Tamponi bloccati al personale delle Asl, Nursind Torino non ci sta
L'attacco di Giuseppe Summa, del Nursind Torino, a Regione e Unità di Crisi.
Tamponi bloccati al personale delle Asl, è polemica.
Tamponi bloccati al personale delle Asl, è polemica
"Apprendiamo - spiega Giuseppe Summa del Nursind Torino - che alcune aziende hanno bloccato l’esecuzione dei tamponi al personale o hanno terminato di processarli. Se questo risultasse vero , riteniamo essere grave come decisione con importanti ripercussioni nella diffusione del virus negli ospedali oltre che sulla salute dello stesso personale. La Regione intervenga o ci dica se il provvedimento sia stato disposto direttamente dall’unità di crisi".
Tamponi con troppo ritardo
"Iniziano inoltre a pervenire alla nostra attenzione - prosegue Summa - numerose segnalazioni e richieste di intervento. Tamponi non eseguiti a seguito di contatto stretto. Tamponi eseguiti con quattro , cinque giorni di ritardo. Risultati pervenuti con altrettanti giorni di ritardo e in altri casi non ancora pervenuti o in attesa. La conseguenza che , come a marzo, lasciamo lavorare negli ospedali per parecchi giorni, quando va bene, se non per tutto il periodo, operatori potenzialmente positivi asintomatici".
Falle nella sorveglianza sanitaria
"La sorveglianza sanitaria sul personale - conclude Summa - che doveva essere punto cardine per non far diventare focolai gli ospedali, ancora una volta, mostra notevoli falle, nonostante dal 3 settembre la Regione avesse invitato le aziende ad organizzarsi in merito. Già in primavera avevamo chiesto percorsi e laboratori differenziati per il personale per non incorrere nuovamente in questo rischio che inevitabilmente si sta ripresentando. Il rischio è che con il tempo che passa e la pressione che aumenta sui laboratori, il personale sanitario passerà in secondo piano, forse anche perché, purtroppo non si è in grado di sostituirlo".
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