Studentesse molestate: professore di religione condannato a due anni
Palpeggiamenti, sfioramenti e apprezzamenti volgari: era questo il tenore degli atteggiamenti del professore nei confronti di ragazzine di appena 13/14 anni
Condannato per violenza sessuale. Finisce così il caso del Prof. di religione accusato dalle studentesse del liceo Regina Margherita di Torino di aver avuto attenzioni decisamente inappropriate nei loro confronti.
Le molestie e gli atteggiamenti "amichevoli" del professore
Palpeggiamenti, sfioramenti e apprezzamenti volgari: era questo il tenore degli atteggiamenti del professore nei confronti di ragazzine di appena 13/14 anni.
I fatti risalirebbero al periodo tra il 2018 e il 2021, il 55enne sarebbe arrivato ad allungare le mani sui fianchi di una studentessa. Ad un'altra giovane avrebbe toccato capelli e collo, carezzandole le guance, sfioramenti al seno infine per un'altra vittima. E quando non c'erano atteggiamenti fisici le parole e i toni erano comunque di questo tenore: "piccola porno star", "tu, con il decolletè molto bello". In dad ad una studentessa sarebbe anche stato chiesto di allargare l'immagine della webcam per poterla vedere a figura intera perché il focus sulle sua labbra "lo avrebbe portato a finire sui giornali". Per il professore, assistito dagli avvocati Francesca Peyron e Stefano Caniglia, tutti atteggiamenti amichevoli senza alcuna intenzione di tipo sessuale.
Di altro avviso il Tribunale di Torino che non gli ha creduto e, come requisito per disporre la sospensione condizionale, ha disposto che segua un corso di recupero. Infine ha riconosciuto provvisionali di 2mila euro alle vittime difese nel processo dagli avvocati Claudio Strata, Natalie Ronca, Elisa Pasqualini, Edoardo Carmagnola e Concetta Cagia.