Estorsione e usura

Strozzino "per vocazione": nonostante i domiciliari beccato ad estorcere 500 euro

Non si esclude che potessero essere anche altre le sue vittime.

Strozzino "per vocazione": nonostante i domiciliari beccato ad estorcere 500 euro
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Ai domiciliari per usura continua a fare lo strozzino

I carabinieri hanno arrestato un italiano di 32 anni, per estorsione e usura. Si tratta di un noto pregiudicato di Borgaro Torinese da tempo controllato dai militari della Compagnia di Venaria Reale. Infatti era sottoposto, per gli stessi reati, all’obbligo di dimora nel suo comune, con presentazione quotidiana presso la Stazione dei Carabinieri di Caselle Torinese.

Incurante continuava la sua “attività”

Ma evidentemente nonostante le misure cautelari cui era sottoposto aveva ripreso le sue attività illecite visto che lunedì mattina è stato notato dai militari dell’Arma sotto i portici di via Cirie’ a Borgaro Torinese, ben lontano dalla sua abitazione. Ha incontrato e poi discusso con un uomo, un operaio del posto, che gli ha consegnato una busta bianca.

Accertamenti

I carabinieri sono dunque prontamente intervenuti per una verifica e hanno constatato che all’interno del plico vi era la somma contante di 500 euro. Le indagini hanno consentito di accertare che la somma sequestrata era soltanto una piccola tranche del denaro preteso dall’operaio e che l’uomo incontrato non era probabilmente la sua unica vittima.

 

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