Spaccio di stupefacenti ed estorsione: tre arresti a Mirafiori
Durante l'attività d'indagine, iniziata nel mese di gennaio, altre sette persone sono state denunciate.

Torino. Eseguite dai Carabinieri tre ordinanze di custodia cautelare per spaccio di stupefacenti ed estorsione. Altre sette persone denunciate.
Spaccio stupefacenti ed estorsione: tre arrestati
Il 23 settembre 2022, a Torino e provincia, i carabinieri della Compagnia di Torino Mirafiori hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Torino su richiesta della locale Procura della Repubblica – Gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana, nei confronti di tre persone, ritenute a vario titolo responsabili di spaccio di stupefacenti e di estorsione.



Le indagini
L’attività d’indagine, avviata il 15 gennaio scorso a seguito dell’esplosione di un colpo di arma da fuoco contro una vettura in transito nel quartiere San Paolo, ha fatto emergere l’esistenza di una attività di spaccio al dettaglio nella prima cintura sud ovest torinese oltre ad un episodio estorsivo ai danni di un cittadino italiano che si è visto costretto, dietro minaccia, a prelevare 400 euro dal bancomat per saldare un debito contratto per droga. In merito a questi fatti sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei tre presunti autori, tutti italiani.


Altri sette denunciati
In merito alla esplosione del colpo di arma da fuoco, che allo stato non risulta connesso con i reati sopra descritti, sono stati denunciati in stato di libertà i presunti autori, 4 cittadini italiani ritenuti responsabili di detenzione e porto abusivo di armi, minaccia e danneggiamento aggravato.
Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari i militari dell’Arma hanno eseguito una serie di perquisizioni che hanno portato alla denuncia in stato di libertà di altre tre persone per possesso di stupefacenti e furto di energia elettrica e al sequestro di un manganello telescopico e una pistola a salve con relativo munizionamento.