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Sicurezza, arrivano i rinforzi: 54 militari in più e presidi in diversi quartieri della città

Il sindaco Lo Russo: "Ma uomini e mezzi devono garantire anche una presenza notturna"

Sicurezza, arrivano i rinforzi: 54 militari in più e presidi in diversi quartieri della città
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Dopo Barriera di Milano, da giovedì, 6 marzo 2024, nuove pattuglie della polizia e dei carabinieri con i militari dell'esercito presidieranno anche i quartieri di San Salvario, il mercato di Porta Palazzo, e le stazioni di Porta Susa e Porta Nuova. E le zone di via Nizza, vicino ai portici.

La nota della Prefettura

La Prefettura, che ha annunciato l'arrivo di 54 ulteriori militari, ha dichiarato tramite nota:

Il Comitato, con l’obiettivo di corrispondere alle esigenze crescenti di sicurezza della cittadinanza, ha disposto un rafforzamento delle misure preventive di vigilanza e di controllo del territorio che amplieranno, con modalità di impiego flessibili e dinamiche, gli interventi nella zona nord della città, in particolare nei pressi dei Ponti Mosca e Carpanini, e si dedicheranno a servizi di prevenzione presso il mercato di Porta Palazzo e nell’area di San Salvario, nello specifico nel quadrilatero che interessa i portici di via Nizza, area adiacente alla stazione ferroviaria di Porta Nuova. Su queste aree la Polizia Municipale svilupperà in parallelo servizi e verifiche amministrative. Contribuirà al potenziamento la Guardia di Finanza con intensificate attività di controllo economico del territorio. Un ulteriore contingente, a disposizione della Polizia Ferroviaria, rafforzerà i presidi non solo all’interno delle Stazioni di Porta Nuova e Porta Susa, ma anche sulle aree contigue. Restano confermati i pattugliamenti già attuati a Barriera Milano, integrati nelle fasce orarie notturne dai controlli delle Forze di Polizia.

La richiesta di Lo Russo: militari anche di notte

Sulla presenza dei militari in Barriera di Milano, il sindaco Stefano Lo Russo ha annunciato di voler chiedere una presenza di uomini e mezzi anche di notte:

le operazioni di presidio che sono state fatte anche con l'esercito sono certamente servite a dare un segnale di presenza ma nel momento in cui questa viene meno, che se non erro è alle ore 20, abbiamo nuovamente problemi.
Porterò come ho fatto nei mesi scorsi quando ho chiesto al ministro dell'Interno di intervenire, e siamo stati aiutati, questa istanza al tavolo per la sicurezza in prefettura perché vi sia la possibilità di organizzare uomini e mezzi per avere una garanzia anche di presenza notturna

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