Lotta alla Criminalità organizzata

Sgomberato nel Torinese un immobile confiscato alla 'Ndrangheta

Lo sgombero si è verificato questa mattina, mercoledì 9 agosto 2023, nel Comune di Volpiano

Sgomberato nel Torinese un immobile confiscato alla 'Ndrangheta
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Nel corso della mattinata di oggi, mercoledì 9 agosto 2023, è stato sgomberato un immobile confiscato alla 'Ndrangheta nel Comune di Volpiano, in provincia di Torino.

Sgomberato nel Torinese un immobile confiscato alla 'Ndrangheta

Questa mattina, mercoledì 9 agosto 2023, hanno avuto luogo le operazioni di sgombero di un bene immobile confiscato alla criminalità organizzata, situato nel territorio del comune di Volpiano (in provincia di Torino), la cui gestione è affidata all'Agenzia Nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).

Le operazioni di sgombero, disposte con ordinanza del Questore, sono state condotte da personale della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri secondo quanto determinato in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e le attività si sono svolte senza problematiche sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica, consentendo di restituire l'immobile all'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.

Un'immagine dello sgombero effettuato oggi in un immobile di Volpiano sequestrato alla 'Ndrangheta

Con quello di oggi, sono complessivamente quattro i beni confiscati liberati nel corso di quest'anno e riportati nella disponibilità dello Stato.


Poco meno di un mese fa, sempre in riferimento alla lotta contro la criminalità organizzata, tra il Piemonte e la Liguria sono stati eseguiti quattro arresti per infiltrazioni nella cooperativa LiberaMensa da parte della 'Ndrangheta.

In quell'occasione sono scattate le manette per quattro persone a Torino, Trofarello, Albenga e Laigueglia (gli ultimi due in provincia di Savona), accusati dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, trasferimento fraudolento di beni e organizzazione del gioco d’azzardo.

Tra gli arrestati c'è Rocco Pronesti, 72 anni, storico appartenente alla criminalità organizzata del Piemonte e da anni legato ai maggiori esponenti della 'Ndrangheta locale. Con lui fermati anche Ursini Mario, Mario Barresi Placido e Belfiore Domenico.

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