Stefano Tacconi muove occhi e arti: "Dà qualche segno di reazione alle cure"

Il bollettino medico sulle condizioni di salute di Stefano Tacconi, ricoverato in ospedale ad Alessandria dopo un malore che lo ha colpito sabato 23 aprile 2022.

Stefano Tacconi: il bollettino medico

“La situazione è ancora stazionaria. Tacconi è farmacologicamente sedato, ma ha dato qualche segno di gesto finalistico".

E' quanto dichiarano Andrea Barbanera, direttore della Struttura di Neurochirurgia e Fabrizio Racca, direttore della Terapia Intensiva, che si stanno occupando delle condizioni di salute di Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus, ricoverato ad Alessandria dal pomeriggio di sabato 23 aprile a seguito di una emorragia cerebrale da rottura di un aneurisma.

"Il percorso sarà ancora lungo - si legge ancora nel bollettino medico - e i prossimi giorni saranno determinanti per capire l'andamento della situazione. Sicuramente il fattore tempo è stato fondamentale: aver riconosciuto il problema e aver centralizzato le cure, trasferendo il paziente in un ospedale hub, ha fatto la differenza per un intervento precoce al fine di evitare una seconda emorragia che sarebbe potuta essere fatale. Ora dobbiamo dare tempo a Tacconi di combattere, grazie alle cure che sta ricevendo in Terapia Intensiva, e affrontare con forza i prossimi giorni”.

Speranze arrivano anche dal figlio Andrea che ospite della trasmissione di RaiSport "Calcio Totale", rivela:

"Ci sono i primi segnali che sono incoraggianti, papà muove un po’ gli occhi e gli arti, ma serve tempo".