Già condannato per lo stesso reato

Esercitava abusivamente la professione di investigatore privato

Truffati diversi clienti, ingannati anche dalla sua pubblicità on line.

Esercitava abusivamente la professione di investigatore privato
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Torino: esercitava abusivamente la professione di investigatore privato, nei guai un 52enne che è stato denunciato per truffa.

Esercitava abusivamente la professione

Gli investigatori della Divisione PAS della Questura, al termine di una attività di indagine svolta su delega dall’A.G. di Torino, nei confronti di un cittadino italiano cinquantaduenne, qui residente e con studio a Pinerolo, indagato per i reati di truffa ed esercizio abusivo di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, hanno proceduto al sequestro, nei confronti dell’uomo, di strumentazione varia (localizzatori gps, videocamere, registratori digitale, e materiale cartaceo ed informatico pertinente ai reati di cui sopra, nonché tariffari, blocchetti per le ricevute fiscali, una copia di licenza ex art. 134 TULPS, riconducibile ad altra agenzia investigativa, di fatto inattiva, oltre alla targa affissa allo stabile di Pinerolo dove aveva sede la fantomatica agenzia investigativa.

Già condannato per lo stesso reato

L’indagato, che ha precedenti specifici, ed ha già riportato una condanna per lo stesso reato, risultava pubblicizzare la propria attività anche su un sito internet: pur in assenza della necessaria abilitazione ha accettato diversi incarichi da ignari cittadini che, solo dopo aver pagato le esose parcelle richieste (anche superiori ai 10 mila euro), si sono resi conto di non poter esibire in tribunale le perizie richieste, in quanto nulle.

Denuncia per truffa

Da qui è partita una denuncia per truffa nei confronti del cinquantaduenne che ha  portato all’apertura del procedimento penale dei suoi confronti.

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