TORINO

Scoperti tre falsi dentisti e sequestrati quattro studi odontoiatrici: guadagni per un milione di euro

Uno dei falsi dentisti una volta scoperto ha pure riorganizzato la propria attività trasformando lo studio in una sorta di clinica poliambulatoriale

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La Guardia di Finanza di Torino grazie all'operazione "Sorriso Amaro", scopre 3 falsi dentisti e sequestra 4 studi odontoiatrici: stimati guadagni per circa un milione di euro.

 

Sequestrati quattro studi odontoiatrici

La Guardia di Finanza di Torino ha portato a termine un'importante operazione che si è conclusa con il sequestro di quattro studi odontoiatrici illegali, gestiti da tre individui privi delle necessarie qualifiche professionali. L’operazione è stata condotta dai militari delle Fiamme Gialle torinesi, con il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino.

Falsi dentisti

L’inchiesta, partita autonomamente dai Finanzieri del 1° Nucleo Operativo Metropolitano Torino e proseguita sotto la guida della magistratura, ha fatto emergere una realtà inquietante nel capoluogo piemontese: studi dentistici gestiti da persone senza alcuna autorizzazione o titolo di studio. Questi soggetti, nonostante l’assenza di qualifiche mediche, erano riusciti ad attirare numerosi pazienti grazie a tariffe concorrenziali, aprendo tre studi in diversi quartieri della città poi chiusi dalla Guardia di Finanza nel mese di aprile.

Falsi dentisti a Torino

Clinica poliambulatoriale

Nonostante le misure prese, uno dei falsi dentisti non ha desistito. Dopo il sequestro iniziale, ha riorganizzato la propria attività sotto la copertura di una società di capitali, trasformando lo studio in una sorta di clinica poliambulatoriale. Formalmente la struttura aveva un direttore sanitario, ma il falso dentista continuava a esercitare illegalmente la professione, fino a quando anche questo studio è stato chiuso nei giorni scorsi su disposizione della Procura.

Le ricette

Le indagini hanno rivelato un ulteriore dettaglio preoccupante: le prestazioni odontoiatriche venivano certificate attraverso ricette mediche e prescrizioni farmaceutiche apparentemente regolari. Tuttavia, i certificati utilizzavano il timbro di un medico iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Torino, completamente estraneo ai fatti e inconsapevole dell’uso improprio del suo nome.

Falsi dentisti a Torino

Guadagni per circa un milione di euro

L’analisi della documentazione sequestrata, inclusi i registri con i nomi dei pazienti e i pagamenti effettuati, ha consentito di stimare i guadagni ottenuti illegalmente dai tre indagati: circa un milione di euro dall'inizio del 2023. Questi introiti saranno ora oggetto di ulteriori accertamenti, anche dal punto di vista fiscale, per procedere alla tassazione dei proventi illeciti.

Si sottolinea che, al momento, il procedimento penale è ancora nella fase preliminare delle indagini e che la colpevolezza degli indagati potrà essere accertata solo con una sentenza definitiva.

Falsi dentisti a Torino
Commenti
Daniele Pirola

Se gli inquirenti li rendessero pubblici, li scriveremmo volentieri!

Chiara

Dovreste mettere i nomi dei centri. Così anche io posso alzarmi un giorno e scrivete quello che voglio!

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