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La tragedia a Caselle
Schianto Freccia Tricolore, morta bimba di 5 anni: si ipotizza un guasto o uno stormo di uccelli nel motore
Rilievi in corso della Procura di Ivrea nel luogo dove è precipitato il velivolo dell'aeronautica militare. L'aeroporto di Caselle resterà chiuso fino alla mezzanotte di oggi, domenica 17 settembre 2023
E' una tragedia che lascia senza parole quella che verso le 17 di ieri, sabato 16 settembre 2023, si è verificata a San Francesco al Campo, Comune torinese limitrofo all'aeroporto di Caselle, dove lo schianto al suolo di una Freccia Tricolore ha causato la morte di una bambina di cinque anni. Feriti anche il fratello di 12 anni, i genitori e il pilota del mezzo dell'Aeronautica Militare. Si indaga sulla dinamica dei fatti: al momento, tra le ipotesi al vaglio, quella di un guasto o di uno stormo di uccelli che è entrato nel motore del velivolo. Per tutta la giornata di oggi, domenica 17 settembre 2023, fino alla mezzanotte l'aeroporto di Caselle resterà chiuso.
(In copertina: immagini del TgR Piemonte)
Schianto Freccia Tricolore, morta una bimba di cinque anni
Gli aerei prendono quota in formazione, ma dal decollo sono passati pochi secondi quando uno si stacca, punta dritto verso le case, il pilota prova a governarlo, ma deve arrendersi e si lancia fuori con il paracadute all'ultimo momento. La Freccia Tricolore Pony 4 si schianta, il carburante si incendia, impossibile fermare la corsa della palla di fuoco lanciata a tutta velocità. Il velivolo in fiamme si fermerà sul fondo della pista dove passa una strada, travolgendo l'auto di una famiglia di passaggio.
Uccisa sul colpo Laura Origliasso, una bambina di cinque anni.
"Il papà è molto provato, è sotto shock - così il direttore generale della Città della salute di Torino, Giovanni La Valle, che si è recato in visita in ospedale ai genitori della bimba deceduta continua a pensare alla bambina, ha detto solo che ha sentito un grosso rumore, di più non ha aggiunto".
Il fratello di 12 anni è ricoverato all'ospedale Regina Margherita: ha riscontrato ustioni di secondo grado sul 15% del corpo. E' stato ricoverato nel reparto di rianimazione in stretta osservazione: la Tac ha dato esito negativo e non risultano lesioni importanti.
I genitori, Paolo Origliasso, 49 anni, e la moglie Veronica Vernetto, di 41, sono stati portati d'urgenza al Cto e al Giovanni Bosco, anche loro ustionati (il padre ha ustioni sul 4% del corpo, la mamma sul 12/13%). I due stavano tornando a casa con i loro figli quando all'improvviso sono stati colpiti dalla Freccia Tricolore. I due genitori hanno cercato in tutti i modi di tirare fuori dall'auto in fiamme, una Ford Fiesta, la loro piccola Laura, ma purtroppo non hanno fatto in tempo a salvarla.
"I due genitori sono entrambi al CTO - continua il direttore generale della Città della salute di Torino, Giovanni La Valle - le loro situazioni cliniche non sono critiche, hanno delle ustioni ma sono assolutamente sotto controllo. Abbiamo già attivato il supporto psicologico, ci sono i volontari della Protezione civile ma sta arrivando anche la nostra psicologa".
In ospedale anche il pilota, il maggiore Oscar Del Do, 36 anni, in codice giallo.
Due ipotesi: guasto o stormo di uccelli entrato nell'aereo
La Procura di Ivrea, che indaga sullo schianto, ha aperto un fascicolo per disastro aereo e omicidio colposo. Si cerca di ricostruire le fasi dello schianto e come siano state effettuate le operazioni di bonifica dell'aerea in cui i velivoli dovevano effettuare le prove per lo show previsto stamane.
La procuratrice di Ivrea, Gabriella Viglione, durante il sopralluogo ha parlato di “accertamenti lunghi e complessi” poichè vanno raccolti i pezzi dell'aereo e dell'auto. Sulle cause gli inquirenti ancora non si esprimono, quella di uno stormo di uccelli entrato nel motore resta al momento una delle ipotesi al vaglio.
Anche l'Aeronautica ha avviato le indagini affidate a una commissione di investigazione. Il velivolo non ha scatole nere, ma è dotato di sistemi di registrazione dei parametri di volo che andranno recuperati ed esaminati assieme all'ascolto delle registrazioni audio degli ultimi attimi in volo.
"Il Capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare, generale di squadra aerea Luca Goretti -dichiara una nota stampa dell'Aeronautica - a nome di tutta l’Aeronautica militare, sgomento ed attonito per quanto accaduto nel pomeriggio di oggi sull’aeroporto di Torino Caselle, si stringe alla famiglia della bambina rimasta vittima dell’incidente aereo occorso ad un velivolo delle Frecce tricolori.
Attendiamo con speranza e fiducia aggiornamenti sulle condizioni del secondo bambino e dei genitori. La formazione era appena decollata per dirigersi su Vercelli, dove avrebbe dovuto eseguire una esibizione aerea, quando per motivi ancora da accertare il velivolo Pony 4 pilotato dal maggiore Oscar Del Dò ha perso quota ed è precipitato al suolo. Il pilota, immediatamente prima dell’impatto, è riuscito ad eseguire la manovra di eiezione. Non è possibile al momento confermare le cause dell’incidente.
Una delle ipotesi al vaglio, vista la dinamica dell’evento, è quella di un impatto del velivolo con un volatile (in gergo tecnico 'bird strike') durante le primissime fasi del decollo. L’incendio sviluppatosi a seguito dell’impatto del velivolo al suolo ha purtroppo coinvolto un’autovettura in transito sulla perimetrale dell’aeroporto con quattro persone a bordo, causando il decesso di una bimba ed il ferimento degli altri tre occupanti del mezzo".
Chiuso fino alla mezzanotte di oggi l'aeroporto di Caselle
Le frecce tricolori dovevano essere attese a Vercelli in attesa del grande show di oggi, domenica 17 settembre 2023 a Torino per celebrare i 100 anni dell'Aeronautica. Show che ovviamente è stato sospeso.
L'aeroporto di Caselle è stato chiuso fino alla mezzanotte di oggi, domenica 17 settembre 2023.
"L'aeroporto di Torino rimarrà chiuso fino a mezzanotte di domani 17 settembre a causa di un incidente - il messaggio è apparso sui profili social dello scalo aeroportuale con evidente riferimento allo schianto di oggi di un velivolo delle Frecce tricolori - Invitiamo tutti i passeggeri a contattare la propria compagnia aerea o la propria agenzia di viaggi per informazioni sulle reprotezioni".
Il precedente del 1996
Una tragedia già vissuta da San Francesco al Campo, paese vicino all'aeroporto di Torino Caselle: l'8 ottobre 1996, lo schianto di un Cargo russo Antonov causò la morte di quattro persone, due sull'aereo e due in una casa.
Già nel pomeriggio di ieri si era verificato un altro incidente: all'Aeroclub torinese, in fase di atterraggio, un jet Galebba aveva avuto un problema ai freni durante la manovra di arresto si era inclinato.
Poi intono alle 17 lo schianto a Caselle, forse uno stormo di uccelli nel motore, forse un guasto. Le frecce tricolori dovevano essere attese a Vercelli in attesa del grande show di oggi, domenica 17 settembre 2023 a Torino per celebrare i 100 anni dell'Aeronautica. Show che ovviamente è stato sospeso.
