Scarafaggi vivi sotto il frigorifero e sporcizia diffusa, chiuso bar a Torino

Chiuso bar a Torino dove sono state riscontrate gravi carenze igienico sanitarie tra cui alcuni scarafaggi vivi sotto il frigorifero.

Controlli negli esercizi commerciali

Nel pomeriggio di giovedì 4 aprile 2024, i poliziotti del Commissariato San Paolo, con l’ausilio di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e di personale della Polizia Municipale, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio a Torino, nella zona di competenza. Insieme agli Ispettori dell’ASL-SIAN hanno, inoltre, proceduto alla verifica del rispetto delle normative attinenti alle condizioni igieniche presenti all’interno di alcuni locali commerciali.    

L’attività si è in particolare concentrata su 3 esercizi commerciali, ricompresi nell’area pedonale di via Di Nanni, via Pollenzo, corso Racconigi, fra i quali 2 bar e una pizzeria kebab.

Scarafaggi sotto il frigo

In un bar di via Pollenzo, personale dell’ASL ha riscontrato gravi carenze igienico sanitarie, tali da non garantire un sufficiente livello di sicurezza alimentare. In particolare è stata rilevata sporcizia nell’intera area della pedana e intorno alle attrezzature da lavoro, nonché presenza di scarafaggi vivi sotto ad un frigorifero.

Chiusa attività

All’interno di uno dei congelatori vi erano inoltre alimenti pieni di ghiaccio e i servizi igienici si presentavano in pessime condizioni. A seguito della situazione riscontrata è stata decretata dal SIAN l’immediata chiusura dell’attività, fino al ripristino delle previste condizioni igieniche, con sanzione di 1000 euro.

Fra gli avventori controllati all’interno del locale anche un 42enne italiano sottoposto alla detenzione domiciliare per estorsione e sfruttamento della prostituzione: l’uomo è stato denunciato per evasione.

Identificate 79 persone

Nel corso dell’attività, che ha interessato anche l’aria verde di via Osasco/Spalato, i giardini Vittime di Beslan di Corso Peschiera, il parco Ruffini e i giardini della Ex ditta Venchi Unica, i poliziotti hanno identificato 79 persone e controllato 15 veicoli.

(Foto di copertina: immagine di archivio)