Runners presi di mira: rincorsi, aggrediti e rapinati
Allarme in circoscrizione «7»
Ancora allarmanti segnalazioni in periferia nord di Torino. Adesso anche i runners vengono rincorsi, aggrediti e rapinati. Diversi gravi episodi sono accaduti negli ultimi giorni al parco Colletta. E in Circoscrizione 7 è scattato l'allarme.
Runners presi di mira: rincorsi, aggrediti e rapinati
Ben quattro persone sono state aggredite da tre giovani nordafricani, che, secondo i testimoni, avrebbero tra i 20 e i 25 anni. I giovani rapinatori erano armati di coltello e hanno aggredito alcuni runners con violenza: una donna è stata trascinata a terra, minacciata con l'arma e costretta a consegnare catenina e cellulare.
Una dinamica simile ha riguardato altre vittime. Un uomo, sorpreso mentre correva, è stato fermato e accerchiato, ma dopo attimi concitati è stato lasciato andare, perché aveva in tasca soltanto le chiavi di casa, e nient'altro. Un testimone racconta il pronto intervento di alcuni passanti che hanno messo in fuga gli aggressori mentre minacciavano un'altra ragazza, poi medicata all'ospedale San Giovanni Bosco per ferite fortunatamente solo superficiali. Ma lo spavento per la giovane runners è stato grande.
Il racconto
Una delle vittime ha dichiarato di essere stata attaccata alle spalle e gettata a terra con forza. Una volta a terra, si è ritrovata con un coltello puntato alla faccia da un giovane magrebino che le ha sottratto la collana e il telefono. Poco dopo la donna si è imbattuta in un uomo aggredito nella stessa maniera da un ragazzo centrafricano, che poco prima è stato visto conversare con il magrebino su una panchina del parco. Ed è caccia ai delinquenti. La settimana precedente, anche un noto avvocato torinese era stato aggredito al parco. Il legale è stato assalito in pieno giorno da un giovane nordafricano che gli ha sottratto una catenina d'oro. In quella circostanza l'avvocato è riuscito a fuggire, raggiungendo un gruppo di persone vicino all'ex Manifattura Tabacchi. Ma sono numerose le segnalazioni che confermano l'aumento delle aggressioni nel parco. Le indagini sono in corso e la polizia sta esaminando i video delle telecamere della zona per identificare i responsabili.