Rubati tutti i giocattoli dell'Associazione Nida, dal 2012 al fianco dei bambini malati

Nove scatoloni pieni di giocattoli nuovi, ma anche arredi, trapani, decespugliatori e persino 8 gazebo. Si sono portati via tutti i ladri che sono entrati alla Cittadella dello sport in via degli Ulivi 11 nel quartiere Falchera di Torino. Valore complessivo: 15mila euro.

L'Associazione Nida derubata

L'impianto è utilizzato dall'Associazione Nida, presto intitolato a Beatrice Naso, la "bambina di pietra" morta a 8 anni per una malattia rara che aveva irrigidito il suo corpo, per aiutare i bambini affetti da malattie rare.

La Onlus ha commentato con dure parole il furto con un post su Facebook:

Ci hanno totalmente saccheggiato la Cittadella NIDA “Bea e Stefania”.

Rubati tutti I gazebo nuovi, le sedie , attrezzi . Tutto quello che si poteva rubare l’hanno rubato.

Così non ce la facciamo più, passiamo le nostre giornate e tutti i weekend della nostra vita per cercare di tirare su 2 spiccioli per andare avanti con i lavori e c’è gente che ruba ai bambini malati . Perché chi ruba alla NIDA - Nazionale Italiana Dell' Amicizia ONLUS. ruba a bambini malati .

Ne abbiamo davvero viste e subite di ogni colore in questi anni , ma poi arriva la goccia che fa traboccare il vaso , l’unico desiderio in questo momento è restituire le chiavi di sto posto alla Città di Torino

I precedenti

E infatti non è la prima volta che l'associazione viene derubata, bensì la quinta. L'anno scorso era stata portata via persino una macchina impastatrice.

Il macchinario era stato poi riconsegnato alla Onlus dai poliziotti. Al di là del valore commerciale dell’impastatrice, l'intervento della polizia aveva permesso di evitare un danno più grande all’associazione. Essendo avvenuto alcune settimane prima di Pasqua, il furto avrebbe impedito la produzione della linea di uova al latte con la conseguente mancata consegna dei dolciumi ad enti ed associazioni con le quali la ONLUS NIDA collabora.

Sarebbe bello un altro lieto fine così per un'associazione che dal 2012 fa davvero tanto per i bambini malati. Tra le tante attività ci sono anche le visite dei volontari, travestiti sa supereroi negli ospedali pediatrici e le lezioni nelle scuole contro il bullismo.