Rapina la stessa tabaccheria cinque volte in un mese: "Dammi l'incasso o ti riduco in sedia a rotelle"

Arrestato per rapina in tabaccheria: accusato di cinque altri colpi messi a segno nello stesso esercizio commerciale. In manette un 27enne.

Rapina tabaccheria

Un cittadino italiano di 27 anni è stato arrestato in flagranza di reato dalla polizia del Commissariato di Polizia di Stato Barriera Milano per una rapina aggravata ai danni di una tabaccheria. L'uomo è sospettato di essere responsabile di altre cinque rapine avvenute nello stesso esercizio commerciale nel mese di maggio.

Incastrato dalle telecamere di sorveglianza

Le indagini della squadra di polizia giudiziaria, avviate dopo una serie di rapine, hanno permesso di raccogliere prove determinanti grazie alle telecamere di sorveglianza del locale. I filmati mostrano il giovane entrare spavaldo e a viso scoperto, coperto solo da un paio di occhiali da sole, minacciando il proprietario della tabaccheria.

Le minacce al tabaccaio

Sebbene non fosse visibilmente armato, faceva chiaramente intendere di possedere un'arma, minacciando di "ridurre in sedia a rotelle" la vittima se non avesse consegnato l'incasso. In un'occasione, l'uomo ha finto di avere dell'acido con cui avrebbe potuto sfregiare il tabaccaio, e in un'altra ha minacciato di incendiare l'attività se le sue richieste non fossero state soddisfatte.

Bottino di 2mila euro in contanti

Queste minacce hanno fruttato al rapinatore un bottino complessivo di circa 2mila euro in contanti e numerose stecche di sigarette. La frequenza e l'audacia delle rapine - tre delle quali avvenute nel giro di 24 ore - hanno costretto il tabaccaio a chiudere temporaneamente l'attività per circa due settimane. Alla riapertura, tuttavia, le rapine sono riprese, finché la polizia non è intervenuta arrestando il sospetto in flagranza di reato.

Considerando le prove raccolte, il Tribunale di Torino - Sezione GIP ha disposto la custodia cautelare in carcere per il ventisettenne.