"Qui sei al sicuro": il messaggio sulle vetrine dei negozi che accolgono i bambini vittime di baby gang
I commercianti di zona hanno già assistito a gravissimi episodi in pieno giorno ai danni di bambini anche di soli 8 o 9 anni
Negozi come rifugi per bambini e ragazzini vittime di baby gang: si tratta dell'iniziativa lanciata dall'Istituto Tommaseo di Torino già accolta da diversi esercenti della città dopo diversi episodi di aggressioni.
Safe place: i primi adesivi in zona giardini Cavour
"Safe place": i primi adesivi con questa scritta sono comparsi in alcuni negozi in zona giardini Cavour.
In questi negozi i ragazzini e bambini che si sentono in difficoltà, perché in qualche modo minacciati, possono trovare un porto sicuro.
I commercianti di zona, infatti, hanno già assistito a gravissimi episodi in pieno giorno ai danni di bambini, anche di soli 8 o 9 anni, che si sono ritrovati minacciati per qualche spicciolo da altri ragazzini, magari solo di poco più grandi.
Il senso dell'iniziativa "Quartiere amico"
Già in quelle occasioni la situazione era stata gestita dai cittadini e dai negozianti. Da qui e, da qualche segnalazione di genitori, l'idea dell'Istituto Tommaseo (sposata immediatamente dall'Associazione commercianti del quartiere) di dare un segnale inequivocabile alle piccole vittime per un rifugio sicuro, ma anche per un conforto psicologico.
L'iniziativa "Quartiere amico" verrà presentata domani in un'assemblea d'istituto alla quale sarà presente il sindaco Lo Russo.