Processo Cospito, rivendicato da un gruppo di anarchici l'attentato incendiario a Susanna Schlein
L'attentato è avvenuto lo scorso 2 dicembre ad Atene, in Grecia
Il gruppo di anarchici greci ha rivendicato, nelle scorse ore, l’attentato incendiario dello scorso 2 dicembre, contro due auto del Primo consigliere dell’Ambasciata italiana ad Atene Susanna Schlein (sorella dell'attuale parlamentare Elly Schlein). L'ordigno ha distrutto uno dei due veicoli presenti nel parcheggio e non ha, fortunamente, provocato vittime o feriti.
Agito in ottica di solidarietà
Il gruppo, dal nome «Carlo Giuliani revenge nuclei», ha detto di avere agito in solidarietà con il detenuto anarchico Alfredo Cospito in carcere in Italia. Il gruppo anarchico greco, che prende il nome dall’attivista italiano ucciso dalla polizia durante il G8 di Genova nel 2001, ha dichiarato a proposito di Cospito: «Compagno, per quanto cerchino di seppellirti, non ti dimenticheremo mai».
Lo slogan
"Schlein impara a parcheggiare": è uno degli slogan più inquietanti ma anche delle vere minacce che sono risuonati nell’aula del tribunale di Torino in occasione, lunedì scorso, dell’udienza del processo ai due anarchici Alfredo Cospito e Anna Beniamino accusati di aver piazzato nel 2006 due ordigni nelle vicinanze della caserma degli allievi carabinieri di Fossano, in provincia di Cuneo. Dopo le parole provunciate dal gruppo di anarchici, il presidente della corte d'Assise Piera Caprioglio, ha disposto lo sgombero dell'aula dove si stava svolgendo il processo.