Pregiudicati, droga e carenze igieniche: chiusi due bar del Quartiere Aurora
In entrambi i casi il provvedimento del Questore avrà una validità di 10 giorni
Due bar del Quartiere Aurora chiusi per 10 giorni su disposizione del Questore di Torino: al loro interno clienti pregiudicati ma anche carenze igieniche e droga.
Chiusi due bar
A Torino è stata sospesa la licenza di due bar, situati nel Quartiere Aurora, rispettivamente in corso Vercelli e corso Brescia. Per entrambi il provvedimento avrà una durata di 10 giorni. La decisione è stata presa dal Questore di Torino in base all'articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS), con la chiusura degli esercizi che è entrata in vigore il 3 maggio. Entrambi i provvedimenti sono stati notificati dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato Dora Vanchiglia.
Pregiudicati e carenze igieniche
Per quanto riguarda il bar in corso Vercelli, la decisione è stata motivata dai controlli effettuati nelle settimane precedenti dai poliziotti del Commissariato di Polizia Stato di Dora Vanchiglia. Controlli che hanno evidenziato la presenza abituale e significativa di clienti con precedenti penali di varia natura.
Inoltre, a inizio aprile, il proprietario del locale era stato sanzionato dalla Polizia Locale per problemi igienici, e segnalato all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per irregolarità riguardanti la vendita di tabacco. È importante notare che questo stesso bar aveva già subito una sospensione simile nel giugno 2022.
Pregiudicati e droga
Nel caso del bar in corso Brescia, i controlli hanno rilevato una presenza significativa di persone con precedenti penali. A metà aprile, l'unità cinofila ha scoperto frammenti di hashish nei pressi del locale, segnalando un cliente per il possesso di stupefacenti. Inoltre, quattro cittadini stranieri presenti nel bar erano privi di documenti. In altre occasioni, sono state elevate sanzioni amministrative per il possesso di hashish. Infine, nel gennaio scorso, il bar è stato sanzionato per violazioni amministrative.
La sospensione delle licenze è stata decisa dal Questore di Torino considerando questi fatti, che indicano un pericolo concreto e attuale per la sicurezza dei cittadini e l'ordine pubblico all'interno dei locali.