Porte del Commissariato sempre aperte per chi ha bisogno: la storia di poliziotti buoni e gesti gentili
Diversi gli aiuti dati dai Poliziotti solo negli ultimi giorni.
Le porte del commissariato sono sempre aperte, in particolar modo per chi ha bisogno di aiuto.
Un aiuto non si nega a nessuno
Nei giorni scorsi, tre persone hanno bussato alla porta del commissariato Dora Vanchiglia a Torino in cerca di aiuto trovandolo nella comprensione del poliziotto del corpo di guardia che si è attivato per trovare una sistemazione a una donna nigeriana con una bambina di 3 anni. Aiutati anche un minore albanese e ad un uomo della Sierra Leone con la figlia di 9 anni.
Mercoledì in tarda serata, una donna in stato interessante, si è presentata in commissariato accompagnata da una bambina di tre anni. La donna, disperata e in lacrime, ha raccontato al poliziotto di non sapere dove passare la notte avendo perso quello che aveva. L’operatore di polizia, dopo averla rassicurata e rincuorata, si è subito prodigato riuscendo a trovare una sistemazione per mamma e figlia le quali, un paio di ore dopo il loro arrivo in commissariato, sono state accompagnate presso la struttura dove hanno potuto passare la notte.
Solo il giorno prima, nella notte, si era presentato in commissariato un uomo della Sierra Leone con la figlia lamentando di aver abbandonato la comunità in cui risiedeva a causa di una lite con un’altra ospite della struttura. L’intervento della Polizia di Stato ha permesso poi all’uomo e alla bambina di tornare nella struttura.
Alcuni giorni prima, invece, sempre in tarda serata, gli agenti sono intervenuti per la presenza di un minore in difficoltà nei pressi del commissariato. Il ragazzo nella mattinata si era allontanato dalla comunità in cui viveva in provincia di Varese. Dopo gli accertamenti del caso, al minore è stata trovata una sistemazione in una comunità di Torino dove ha potuto passare la notte.