Podiste a rischio maniaco: attenzione se andate a correre nel Canavese

"Attenzione al maniaco" la voce ormai si è sparsa tra le marciatrici solitarie di Cirié, nel Canavese. A spaventare alcune di loro è un uomo che al loro passaggio abbassa i pantaloni, mostra i genitali e urla oscenità.

La testimonianza di Mariuccia

Come riportano i nostri colleghi di Prima Il Canavese, in città si è subito creato un tam tam nei bar cittadini, poi sono arrivate le testimonianze delle marciatrici che abitualmente passano lungo la pista ciclo-pedonale che da Ciriè porta a Nole inerpicandosi fino a Lanzo Torinese.

Tra queste c'è quella della settantenne Mariuccia (nome di fantasia ndr) che riportiamo:

La scorsa settimana, oddio non ricordo più se martedì o mercoledì, ero da sola sulla ciclabile intenta alla mia solita camminata. Saranno state le 10 del mattino. A un tratto da un prato vicino vedo sbucare un uomo, sarà stato sui 50-60 anni, calarsi all’improvviso i pantaloni e mostrare i genitali. E poi giù una raffica di parolacce...

A questo punto la donna, impaurita, ha aumentato l’andatura e si è allontanata velocemente.

Timore di ritorsioni

Riprende il racconto Mariuccia:

In quel momento sulla ciclabile non stava transitando nessun altro. Quell’uomo non mi ha seguita ma non saprei dire se è giunto a piedi o in bicicletta o, magari, potrebbe aver lasciato la sua auto più distante... Confesso che adesso ho un po’ di paura a ritornare sulla ciclabile. Non metta il mio vero nome, per carità. Non vorrei essere riconosciuta da quella persona...

Del resto l’area, specificano i nostri colleghi, è prevalentemente agricola e non vede la presenza di abitazioni nei paraggi. Quindi, il malintenzionato può agire indisturbato facendo perdere in pochi istanti le sue tracce.

Allertate le forze dell'ordine

La redazione ha contattato la locale Tenenza dei Carabinieri di Ciriè ma, almeno per ora, non sarebbe giunta nessuna segnalazione ai militari su un presunto “esibizionista”. Il tenente Felice Meo invita, in caso di “avvistamenti”, a comporre immediatamente il 112 così da poter inviare subito un’auto in zona. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Tiziana Randazzo, il comandante della Polizia Locale cittadina:

Per il nostro comando questa notizia è una novità. Serve una segnalazione tempestiva alle forze dell’ordine.

Intanto alcune signore, che settimanalmente si allenano lungo la Ciriè-Nole, hanno deciso di farlo in gruppo:

Nell’eventualità di spiacevoli incontri... Inoltre siamo sempre “armate” di telefonino per potere scattare anche qualche immagine in modo da permettere alle forze dell’ordine d’identificarlo....