Pizzeria di Nichelino trasformata in una piazza di spaccio, sospesa la licenza
In passato era già stata sottoposta a controllo da parte delle forze dell'ordine
A seguito di una complessa attività investigativa iniziata nel 2021 e conclusasi solamente pochi giorni fa, il Questore di Torino, attraverso la locale Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ha sospeso per 20 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di una pizzeria ubicata nel comune di Nichelino all’interno del quale, in occasione di più controlli effettuati dalle forze dell’ordine, è stata rivenuta della sostanza stupefacente.
Sospensione della licenza
In considerazione degli elementi emersi nel corso delle indagini e delle successive determinazione dell’Autorità Giudiziaria, che ha emesso nei confronti dei soggetti coinvolti la misura cautelare della custodia in carcere, il Questore ha sospeso la licenza al locale ritenuto fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza di tutte le persone e per il mantenimento dell’ordine pubblico, essendo divenuto di fatto la base logistica per la consumazione di reati in materia di stupefacenti.
Il provvedimento ha determinato la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio al dettaglio di vicinato, con immediata chiusura al pubblico della pizzeria, per la durata di 20 giorni a decorrere dal 25 luglio 2023.