Piossasco, rinviati a giudizio sei persone per l’omicidio dell’architetto Mottura

Per l'omicidio dell'architetto Roberto Mottura, avvenuto il 9 giugno 2021, a Piossasco, nella zona sud di Torino, andranno a processo in corte d’Assise i due imputati Margjini Emirjon, 31 anni, e Lazri Mergim, 25 anni e, insieme a loro, saranno giudicati altri quattro imputati, ma solo per favoreggiamento e traffico di armi, ritrovate in alcune abitazioni durante le perquisizioni dei carabinieri. Lo ha deciso, nella giornata di ieri, 14 settembre 2022, il gup Agostino Pasquariello.

Cosa accadde quel giorno

Quella notte, intorno alle 4, due malviventi entrarono nella villa della famiglia Mottura, mentre gli inquilini dormivano al piano superiore dell'abitazione, per consumare una rapina.

L’architetto 49enne, appena si accorse della banda, intervenne per difendere la moglie (che si era svegliata per i rumori e l'antifurto) e figlio ma i due risposero con un colpo d'arma da fuoco, una calibro 22, che gli recise l'arteria femorale. Il processo in Corte d'Assise prenderà il via il 9 novembre.