Opera da 450 milioni di euro

Parco della Salute, apre il cantiere di bonifica: lavori conclusi entro il 2027

Icardi: "Consentirà non solo a Torino, ma a tutta la Regione, di dotarsi di un nuovo polo ospedaliero, universitario e di ricerca d’avanguardia di rilevanza nazionale".

Parco della Salute, apre il cantiere di bonifica: lavori conclusi entro il 2027
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Definito il cronoprogramma del Parco della Salute di Torino: consegna lavori entro il 2027.

Parco della Salute, apre il cantiere di bonifica

Il nuovo Parco della Salute e della Scienza di Torino sarà pronto entro il 2027.

Al termine della riunione della cabina di monitoraggio riunitasi per fare il punto sul cronoprogramma dell'opera, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi ha annunciato che “tra pochi giorni saranno aggiudicati i lavori di bonifica dei terreni e a giugno saranno allestiti i relativi cantieri. Nell’autunno inizieranno questi lavori, che saranno finiti nel maggio 2022. Nel luglio 2022 ci sarà l’aggiudicazione dei lavori di costruzione e all’inizio del secondo semestre 2022 sarà posata la prima pietra. Chi si aggiudicherà i lavori avrà 5 anni per consegnare l’opera”.

Opera da 450 milioni di euro

Un’opera da oltre 450 milioni di euro che, come riferisce sempre l'assessore alla sanità, consentirà non solo a Torino, ma a tutta la Regione, di dotarsi di un nuovo polo ospedaliero, universitario e di ricerca d’avanguardia di rilevanza nazionale. Quello di oggi è il risultato di un intenso lavoro istituzionale e amministrativo che, nonostante l’emergenza pandemica, ha permesso di sbloccare la realizzazione di un progetto fermo da anni, meritevole della massima attenzione.

Icardi ha poi ricordato che la cabina di monitoraggio ha formato due gruppi di lavoro, fin d’ora attivi per accompagnare la costruzione del Parco: uno, guidato dall’Università di Torino, si occuperà degli aspetti relativi a didattica, ricerca e innovazione; l'altro, guidato dal Comune di Torino, si interesserà degli aspetti legati a urbanistica e viabilità e delle ricadute economiche e sociali”.

Il presidente della Regione Alberto Cirio ha dal canto suo ribadito che

“il Parco è uno dei progetti più importanti per tutto il Piemonte e rappresenta un passo fondamentale nella crescita dell’offerta sanitaria, oltre che un asset significativo come investimento nel futuro economico. Lavorare su temi così delicati e complessi - ha sottolineato - è sempre difficile, tanto più in anno come questo segnato dal Covid. Noi però non ci siamo fermati e tutti hanno fatto la propria parte. L’Italia è un Paese complicato, l’esperienza ci impone di stare attenti giorno per giorno affinché ciò che avviamo non si incagli”.

Il dettaglio dei lavori

Dopo l’indizione della gara nell’ottobre 2020, entro aprile 2021 avverrà l'aggiudicazione dei lavori di bonifica, che farà seguito alla valutazione tecnica delle offerte. A giugno potranno iniziare i lavori, che termineranno in due fasi diverse: entro maggio 2022 la fine della bonifica del Lotto 1 (area dove sarà realizzato il Parco della Salute) e proseguimento della bonifica Lotto 2 (area dove sorgerà il Polo universitario), con termine lavori previsto entro fine 2022.

Per quanto riguarda la gara, a maggio del 2020 era terminata la fase 1 del dialogo competitivo iniziata a fine 2019 e ad ottobre 2020 si è passati all'ammissione dei candidati alla fase 2. A maggio 2021 è attesa la consegna dei master plan e dei progetti di fattibilità tecnico ed economico da parte dei concorrenti.

Nei mesi di giugno e luglio si svolgeranno gli incontri del dialogo competitivo della fase 2, mentre tra agosto 2021 e febbraio 2022 saranno predisposti i progetti definitivi, che verranno consegnati a marzo 2022.

Dopo la valutazione tra aprile e giugno 2022, a luglio 2022 verrà aggiudicata la realizzazione del futuro Parco con i suoi 1040 posti letto, così che, entro il secondo semestre del 2022, potranno iniziare i lavori.

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