Parcheggiatore abusivo arrestato per rapina ed estorsione
Si tratta di un marocchino 30enne che aveva minacciato un automobilista per impaurirlo. In manette anche un estorsore italiano di 39 anni.
Parcheggiatore abusivo arrestato per rapina ed estorsione davanti alla stazione di Porta Nuova. E' accaduto solo perché, quasi casualmente, stava passando di lì una pattuglia della Polizia. Altrimenti, forse, l'avrebbe fatta franca questo marocchino di 30 anni che intimidiva gli automobilisti nel posteggio e spillava soldi incutendo paura.
Reagire o pagare?
"Te la guardo io la macchina, dammi i soldi, altrimenti..." e altre amenità similari erano parte integrante del suo bagaglio di velate minacce. Che fare in questi casi? Reagire male, come forse si meriterebbe il balordo, e rischiare però poi conseguenze per la macchina? Sottostare alla legge della strada e pagare (magari anche 5 o 10 euro per pochi minuti)? La scelta non è mai facile... Sia come sia, davanti alla stazione ferroviaria di Torino Porta Nuova è stato arrestato il 30enne marocchino per estorsione e rapina ai danni di un giovane automobilista. Il nordafricano, proponendosi come parcheggiatore (abusivo) nel piazzale adiacente la stazione, si è avvicinato al ragazzo che stava posteggiando, chiedendogli denaro in cambio della custodia dell'auto. Al rifiuto da parte della vittima, il marocchino ha continuato ad insistere urlando, sferrando violenti pugni sulla fiancata dell’autovettura e minacciando di distruggerla.
L'estorsore italiano
L’automobilista, impaurito, ha consegnato al 30enne i soldi richiesti subito strappati violentemente di mano. La scena però non è passata inosservata ai poliziotti che, dopo un breve inseguimento, hanno bloccato e arrestato il malfattore parcheggiatore abusivo.
Sempre a Torino, un 39enne italiano è stato rintracciato e denunciato dagli agenti della Polfer per estorsione. L’uomo, nei giorni scorsi, dopo essersi appropriato del telefono cellulare di un conoscente, lo aveva minacciato: "Questo lo tengo io, non dire niente sennò...". La vittima, dopo essersi recata negli uffici di Polizia, ha effettuato il riconoscimento fotografico indicando l’autore dell’estorsione (già noto alle forze dell’ordine). Individuato e rintracciato dai poliziotti all’ingresso dello scalo ferroviario, è stato bloccato e denunciato in stato di libertà. In tutto nei giorni scorsi nelle stazioni ferroviarie piemontesi sono stati 145 i bagagli ispezionati in 25 scali: questo il bilancio dell’operazione “Stazioni Sicure”, promossa dal Servizio di Polizia Ferroviaria a livello nazionale, che ha visto impegnati ben 103 poliziotti (alcuni anche in borghese).