Paola Gianotti e la sua pedalata di 12 ore per donare 4.500 mascherine
Una pedalata di 12 ore in diretta sui social per raccogliere fondi. L'evento organizzato da Paola Gianotti per donare mascherine agli ospedali
L’atleta Paola Gianotti ha donato 4.500 mascherine all’ospedale di Ivrea dell’ASL TO4, grazie alla raccolta fondi da lei organizzata.
Paola Gianotti e la pedalata di 12 ore
Vincitrice di 3 Guinness World Record, tra cui l’essere la donna più veloce del mondo ad aver circumnavigato il globo, l’atleta eporediese Paola Gianotti ha organizzato una raccolta fondi per acquistare migliaia di mascherine chirurgiche da donare agli ospedali della zona. Per l’occasione, l’atleta ha pensato ad una maratona in bici di 12 ore, rigorosamente a casa sua, sui rulli. La pedalata è stata trasmessa in diretta sui suoi canali social per tutte le 12 ore. All’interno della live sono intervenuti oltre 30 campioni e giornalisti per sostenere il progetto. Federica Brignone, Paolo Bettini, Massimiliano Rosolino, Claudio Chiappucci, Maurizio Fondriest, Alessandro Ballan, Davide Cimolai, Norma Gimondi sono solo alcuni dei nomi che hanno presenziato alla pedalata. Paola ha poi fatto anche di più. Infatti ha messo all’asta la bicicletta con cui ha attraversato il Giappone da nord a sud.
La donazione al Regina Margherita
L’atleta aveva già consegnato 5.000 mascherine all’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. La consegna delle mascherine all’Ospedale di Ivrea è avvenuta alla presenza di Alessandro Girardi, direttore della direzione medica del presidio, grazie alla collaborazione di Cristina Doimo che ha gestito la logistica dell’evento.
'Sono pronta per un'altra sfida'
Questa raccolta fondi è un’altra vittoria per Paola Gianotti:
"Ricevere tutte queste donazioni è stata una grande vittoria e consegnare oggi le mascherine all’ospedale di casa mi ha commossa ed emozionata. Anche se in questo momento siamo ripartiti, come mi è stato detto dagli operatori sanitari, le mascherine sono ancora un bene prezioso soprattutto negli ospedali. L’idea che anche solo una mascherina possa fare la differenza mi ha fatto nuovamente capire quanto sia importante lottare per aiutare chi ha più bisogno di noi. Quest’anno per il terzo anno consecutivo dovevo anticipare il Giro d’Italia un giorno prima dei professionisti per portare avanti la campagna sul rispetto del ciclista sulla strada posizionando i cartelli in tanti comuni italiani. Il Giro d’Italia è stato momentaneamente posticipato ma io non mi sono fermata. Il ciclismo mi ha insegnato a non mollare e per questo ho deciso di fare questa pedalata solidale e ora sono pronta per una nuova iniziativa tutta rivolta al nostro Piemonte e alla sicurezza”.
Le parole del direttore Ardissone
Il Direttore Generale dell’ASL TO4, il dottor Lorenzo Ardissone è molto più che felice per la donazione ricevuta:
"Un grazie di cuore, da parte mia e di tutta l’Azienda, a Paola Gianotti. La nostra atleta ha voluto mettere la sua passione e il suo talento sportivo al servizio della sanità pubblica locale, con un gesto di solidarietà e generosità che le rende onore”.