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TORINO SUD
Orbassano- Rivalta di Torino, 52enne ricattato dal vigilante per tre bulloni: "Dammi 1500 euro o ti arresto"
Il vigilante 44enne di Nichelino è stato arrestato per estorsione
Un artigiano di 52 anni, incensurato, è andato a fare degli acquisti in un negozio di una catena che vende articoli come cacciaviti, lampade, teli, materiali da costruzione e ristrutturazione della casa, situato al confine tra Rivalta di Torino e Orbassano.
Tre bulloni in tasca
Mentre si trovava tra gli scaffali si è messo in tasca tre bulloni. Quando poi si è recato in cassa anziché tirarli fuori e pagarli li ha lasciati nei pantaloni. Non appena si è accorto della merce, ha subito chiesto scusa al cassiere e, d'accordo con la direzione, ha immediatamente saldato il debito di appena 17 euro.
44enne di Nichelino arrestato per estorsione
Un vigilantes 44ennne residente a Nichelino, nella cintura sud, non appena ha visto il cliente nel parcheggio ha tentato di estorcergli del denaro (ben 1500 euro), ricattandolo con un presunto video per evitare l'arresto.
"Dammi 1500 euro o ti arresto" è la frase pronunciata dal nichelinese.
Successivamente, non ancora contento, il vigilante ha proposto in prima istanza un incontro in un bar nella frazione Pasta di Rivalta, dove il 52enne avrebbe dovuto consegnare 600 euro, ma quest'ultimo spinto dal consiglio del suo avvocato ha deciso di non cedere al ricatto e lo ha denunciato.
Per questa ragione il vigilante è stato arrestato per estorsione dai carabinieri lo scorso 9 novembre 2024.
