Operazione "Young Adults": sgominata la gang che seminava il panico tra i ragazzini

Nelle scorse ore, la Polizia di Stato ha eseguito undici misure cautelari per altrettanti indagati per rapina e lesioni aggravate.

L'aggressione al Parco Dora

Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Torino sono iniziate a seguito di una violenta aggressione avvenuta mesi scorsi al Parco Dora quando un gruppo di giovani ha rotto il naso e colpito all'occhio un coetaneo.

Come poi accertato dagli investigatori, all'aggressione era seguita la rapina, commessa dallo stesso gruppo ai danni di un altro giovane poi picchiato e derubato dei suoi averi, tra cui le scarpe di marca che stava indossando.

Le indagini

Le indagini hanno dimostrato nel tempo che il gruppo era responsabile di una decina di reati predatori e brutali aggressioni, agendo quasi sempre di sera, in danno di vittime spesso minorenni, approcciate in strada con la scusa della richiesta di una sigaretta o di pochi spiccioli e successivamente malmenate (anche con l’utilizzo di armi improprie, come taser e cocci di vetri) nonché depredate dei loro averi, tra cui denaro contante o il bancomat, poi successivamente utilizzato per effettuare dei pagamenti.

Inoltre il branco, forte della propria potenza intimidatrice, dimostrava la propria supremazia nel "controllo del territorio", con azioni prevaricatorie sulle vittime, che non potevano far altro che subire.

Quattro maggiorenni 7 minorenni

Degli undici indagati, quattro sono giovani maggiorenni (a carico dei quali è stata emessa la misura della custodia cautelare in carcere) e sette minorenni (due destinatari della misura cautelare delle prescrizioni e cinque della misura della permanenza in casa) tutti immigrati di seconda generazione residenti principalmente nelle zone periferiche di Torino.