Operazione antidroga della Polizia fra arresti e denunce
In casa di due fidanzati c'era una piccola serra di "maria". Colto in flagrante uno spacciatore di cocaina africano.
Doppia operazione antidroga da parte della Polizia in Barriera di Milano. In un caso sono finiti nei guai due fidanzati che avevano una piccola piantagione di marijuana. Nel secondo intervento, invece, un senegalese è stato beccato con cocaina e soldi contanti (forse provento dell'attività di spaccio).
La serra di "maria"
Tutto nasce quando gli agenti della Squadra Volante fermano per un controllo un’auto con a bordo due persone in Corso Novara angolo Corso Regio Parco. Il passeggero viene trovato in possesso di un quantitativo di marijuana risposta nello zaino. Per l’uomo, un cittadino senegalese di 27 anni, scatta l’arresto per la detenzione della sostanza stupefacente. L’uomo era fra l'altro anche destinatario del divieto di dimora nel Comune di Torino. È però a casa del conducente dell’auto che viene fatta la scoperta più importante. Nel suo alloggio del quartiere Barriera Milano, i poliziotti hanno scoperto una vera a e propria piantagione con 18 piante di marijuana. La serra era dotata di sistema di ventilazione e illuminazione per aiutare le piantine a crescere bene. Ma c'era anche un sistema di aspirazione ai carboni attivi, utilizzato per non disperdere il caratteristico odore della marijuana all’interno dello stabile. Come per il cittadino senegalese, anche per il titolare dell’alloggio, un italiano di 29 anni, scatta l’arresto per la detenzione dello stupefacente. La compagna del ventinovenne, per lo stesso reato, è stata solo denunciata a piede libero.
Fra Suv e cocaina
Poche ore dopo, sempre gli agenti del Commissariato Barriera Milano hanno arrestato un senegalese per la detenzione di sostanza stupefacente e per aver fornito false attestazioni sulla sua identità. Il giovane è stato visto dai poliziotti occultare un involucro dal passaruota di un’auto parcheggiata in via Cavaglià e poco dopo cedere al conducente di un Suv qualcosa di sospetto. Dopo la cessione, i poliziotti hanno fermato il giovane pusher in via Salassa il quale, prima di essere fermato, ha gettato per terra un involucro contenente 20 dosi di cocaina. Atre 17 dosi della stessa sostanza sono stati recuperati dagli agenti in via Cavaglià, nel posto in cui lo straniero li aveva occultati in precedenza. Lo spacciatore è stato trovato in possesso anche di 750 euro in denaro contante, probabile provento dell'attività di spaccio. L’acquirente a bordo del Suv è stato anch’egli fermato e sanzionato amministrativamente. E' andata quindi a buon fine questa doppia operazione antidroga della Polizia in Barriera di Milano.