Obbligava la compagna a rapporti sessuali dopo ogni litigio, il giudice dispone i domiciliari
L'uomo era stato arrestato qualche giorno fa.
Dopo ogni litigio pretendeva rapporti sessuali dalla compagna che, terrorizzata, assecondava le richieste.
Rapporti sessuali
Alcuni giorni fa, gli agenti del Commissariato di Ivrea e Banchette hanno arrestato per violenza sessuale un uomo residente nel Canavese. L’uomo imponeva richieste che la vittima spesso si vedeva costretta a soddisfare per paura di comportamenti violenti. L’uomo, inoltre, non era nuovo a episodi di abuso di alcol ed era solito anche denigrare verbalmente la compagna.
Il primo arresto
I poliziotti erano già intervenuti nell'abitazione della coppia dopo la richiesta d’aiuto di loro figlia alla quale la madre, prima che la ragazza uscisse di casa, aveva confidato i suoi timori nel restare sola con il compagno a causa della sua aggressività. Al loro arrivo, gli agenti avevano trovato la donna scossa, che a stento tratteneva le lacrime, e l’uomo in stato di agitazione e con l’alito vinoso. Quest’ultimo aveva anche cercato di allontanare dall’abitazione gli operatori.
Il provvedimento del Tribunale
La donna aveva poi raccontato che, prima dell’arrivo dei poliziotti, era stata stata costretta a un rapporto sessuale sebbene non ne fosse compiacente, violenza poi diagnosticata in ospedale. Nei giorni scorsi il Tribunale di Ivrea, a seguito dell’attività del Commissariato di Ivrea, ha applicato nei confronti dell’uomo la misura cautelare degli arresti domiciliari (presso l’abitazione di un familiare) in relazione ai reati di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.