Nel Vercellese

Non si ferma all'alt e rischia di investire un Carabiniere, scatta l'inseguimento a folle velocità

Il conducente dell'auto, un 22enne, è stato arrestato. In auto aveva anche un coltello.

Non si ferma all'alt e rischia di investire un Carabiniere, scatta l'inseguimento a folle velocità
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I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vercelli hanno arrestato un 22enne residente nel Torinese per resistenza a Pubblico Ufficiale e porto di oggetti atti ad offendere.

Non si ferma all'alt

Verso l'1.15 di ieri notte una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vercelli stava eseguendo un controllo alla circolazione stradale in Corso Matteotti, quando ha notato arrivare a velocità sostenuta una spider a cui è stato imposto l’alt. Il conducente anziché arrestare la marcia, ha accelerato e solo grazie ad una fulminea mossa, il militare è riuscito ad evitare di essere investito.

L'inseguimento

I Carabinieri si sono posti al suo inseguimento che è durato per diversi chilometri, a forte velocità, sino alla località Castell’Apertole del Comune di Livorno Ferraris, dove il fuggiasco ad una curva ha perso il controllo del mezzo sino a dover arrestare la marcia sul margine della careggiata, fortunatamente illeso. I Carabinieri hanno quindi proceduto alla sua identificazione: alla guida dell'auto vi era un 22enne di Brusasco (Torino) che si trovava in compagnia di due ragazze di Chivasso. Sul veicolo i carabinieri hanno anche rinvenuto un coltello di grosse dimensioni (sequestrato).

L'arresto

Il 22enne è stato accompagnato in caserma ed al termine degli accertamenti dichiarato in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale. Nei suoi confronti è scattata anche la denuncia in stato di libertà per possesso di oggetti atti ad offendere. Nella mattinata si è svolto il processo per direttissima davanti al Tribunale di Vercelli che ha disposto la convalida dell’arresto e l’obbligo di firma quotidiana.

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