Nichelino, aumentano le fughe dopo gli incidenti stradali

Aumentano le fughe dopo un incidente stradale

Sempre più complessa l’attività di rilievo dei sinistri stradali da parte della Polizia Municipale.

Soltanto nei primi otto mesi del 2024, sui complessivi 140 sinistri che hanno tenuto impegnati gli agenti del Comando di Nichelino, sono una decina quelli nei quali uno dei veicoli si è dato alla fuga.

L’ultimo in ordine di tempo, è avvenuto dopo un tamponamento a catena fra tre autovetture, nel quale il conducente di uno dei veicoli coinvolti, sceso per constatare i danni si allontanava senza fornire le generalità.

Sprovvisto di assicurazione

Dalle successive indagini, si è scoperto che questo veicolo era sprovvisto dell’assicurazione per la responsabilità civile: questa è proprio una tra le cause più frequenti della fuga dopo un sinistro, a seguire troviamo l’omessa revisione periodica del veicolo.

Soltanto nel 2024, sono 27 le sanzioni elevate dalla Polizia Municipale per veicoli che circolavano sprovvisti di assicurazione obbligatoria e ben 82 quelli per i quali è stata omessa la revisione.

L’attività di ricerca del veicolo in fuga è un’operazione svolta nell’immediatezza dei fatti, raccogliendo tutti gli elementi utili alla ricostruzione, colore del veicolo, modello, analisi delle tracce del sinistro, dei frammenti presenti in terra, dei segni lasciati sulle vetture o attraverso le immagini della videosorveglianza.

Nessuno di coloro che si è allontanato è riuscito comunque a sfuggire alle proprie responsabilità, tutti sono stati identificati, garantendo così alle vittime del sinistro il ristoro dei danni subiti.

Il Comando di Polizia Municipale sottolinea che la fuga su incidente stradale, oltre che a rappresentare un comportamento deplorevole, è punita dall’articolo 189 del Codice della Strada, in caso di persone ferite, con la reclusione fino a tre anni e la sospensione della patente di guida, anche in caso di animali coinvolti è prevista una sanzione amministrativa fino a 1.691 euro.