Nel pacco, invece del pc, c'è del mangime per animali: nei guai due corrieri (e la fidanzata di uno di loro)
Dalle indagini risulta che sia stata sottratta altra corrispondenza dal circuito postale del corriere di riferimento, altre persone potrebbero essere state truffate
Ordina un pc portatile e con sua enorme sorpresa, qualche giorno dopo, si vede recapitare a casa un pacco di mangime per animali. A quel punto il cittadino torinese denuncia il fatto agli Uffici del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Torino e gli investigatori si mettono all'opera per capire dove sia avvenuta la manomissione della spedizione.
Le indagini
Dapprima appurano l’affidabilità dei canali del venditore ufficiale e successivamente attivano un monitoraggio della rete internet per rintracciare oggetti sul mercato online dell’usato che possano ricondurre alle tracce del maltolto. Grazie all’esame a tappeto delle banche dati, delle tracce informatiche relative ad annunci pubblicati, compatibili per tempi e circostanze con il furto, si è arrivati ad individuare due corrieri residenti nel torinese, e la fidanzata di uno dei due, risultata l'autrice degli annunci di vendita online della merce oggetto di ricettazione.
Dalle indagini risulta che sia stata sottratta altra corrispondenza dal circuito postale del corriere di riferimento, i tre quindi potrebbero aver truffato altre persone.
Sarebbe bello saperlo, ma non l'hanno reso noto
il nome del corriere?