200 PANETTI

Nei borsoni nascondeva quasi 20 chili di hashish, 46enne arrestato

L'uomo era già da tempo sotto osservazione da parte della Polizia, che sospettava un suo coinvolgimento in attività di spaccio di droga

Nei borsoni nascondeva quasi 20 chili di hashish, 46enne arrestato
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La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino marocchino di 46 anni, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. L’operazione, condotta dagli agenti del Commissariato Mirafiori, ha portato al sequestro di quasi 20 chilogrammi di hashish.

Sotto osservazione

L'uomo era già da tempo sotto osservazione da parte della Polizia, che sospettava un suo coinvolgimento in attività di spaccio di droga. Residente in un piccolo paese nei pressi di Torino, i suoi spostamenti sono stati monitorati con attenzione. Durante uno dei servizi di appostamento, l’uomo è stato visto partire dalla propria abitazione alla volta di Torino, fermandosi prima in un bar e poi in via Sparone, una zona isolata nel quartiere Madonna di Campagna.

Lo scambio di droga

Arrivato in una via appartata, l'uomo ha fermato l'auto, mentre gli agenti, a distanza, osservavano le sue mosse. Dopo circa 10 minuti, un furgone bianco si è avvicinato al veicolo del sospettato. Senza scendere dal furgone, il conducente ha passato velocemente due borsoni all’uomo, che li ha subito nascosti nel portabagagli.

20 chili di hashish

Gli agenti della Polizia sono intervenuti immediatamente, fermando il 46enne prima che potesse fuggire. Durante il controllo del veicolo, hanno trovato i due borsoni contenenti ben 200 panetti di hashish, per un peso complessivo di quasi 20 chilogrammi.

Scatta l'arresto

Il cittadino marocchino è stato arrestato con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Il procedimento penale è attualmente in fase di indagini preliminari e, in base alla legge, l’uomo è considerato non colpevole fino a una sentenza definitiva.

Le indagini proseguono per chiarire eventuali collegamenti con altri traffici di droga e identificare il conducente del furgone bianco coinvolto nello scambio.

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