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Aveva 71 anni
Morto d’infarto il giorno dopo il vaccino Pfizer: nessuna correlazione
Sono le prime indiscrezioni che emergono dall’autopsia eseguita dal medico legale Roberto Testi.
Morto d'infarto dopo il vaccino Pfizer: come riportano i colleghi de laprovinciadibiella.it non vi sarebbe alcuna correlazione tra la somministrazione del vaccino e il decesso sopraggiunto il giorno successivo.
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Morto d'infarto
Il vaccino non c’entrerebbe nulla con la morte di Alberto Grazioli, 71 anni residente a Mottalciata, in provincia di Biella, dove risiedeva con la moglie Donatella. Sono queste le prime indiscrezioni che emergono dall’autopsia eseguita questa mattina dal medico legale Roberto Testi.
L’uomo, un ingegnere di 71 anni, sarebbe morto di infarto per cause indipendenti dalla somministrazione, avvenuta il giorno precedente il decesso.
La vaccinazione
Grazioli si era vaccinato giovedì 6 maggio 2021 con Pfizer e nelle ore seguenti si è sentito male. Il decesso è avvenuto poi venerdì 7 maggio 2021. Era stata la moglie a dare l’allarme. “Alle 4 di notte – aveva raccontato la moglie ai medici del 118 – si era alzato per andare in bagno. Aveva dei dolori al petto e diceva di aver caldo”.
