a caluso

Minacce di morte sul muro dell’hub contro chi vaccina

Dura condanna da parte delle istituzioni e solidarietà da parte della Lega.

Minacce di morte sul muro dell’hub contro chi vaccina
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«Ci fa le punture deve morire».
Poche parole, scritte in un italiano scorretto sul muro del Chiostro Francescano in piazza Mazzini a Caluso hanno colto di sorpresa sabato mattina i volontari del Gruppo Municipale di Protezione Civile che prestano, oramai da mesi, il loro contributo volontario in termini di tempo e disponibilità presso l’hub vaccinale ubicato all’interno del chiostro cittadino. Come riporta PrimaChivasso.it 

Minacce di morte sul muro dell’hub

«Abbiamo avvisato subito il sindaco e la Polizia Municipale – dichiarano in volontari presenti – sono arrivato subito i cantonieri del Comune e la scritta è stata cancellata».
La fotografia della scritta che riportano le minacce intanto è stata pubblicata, condivisa e commentata su vari profili Facebook di cittadini indignati per quanto accaduto. «Indignazione giustificata – commenta il sindaco Maria Rosa Cena – vorrei aggiungere che il Chiostro Francescano è un fiore all’occhiello per il Comune e stiamo dedicando energie e denaro per effettuare interventi migliorativi, sia da punto di vista estetico che funzionale e logistico, per farlo diventare un vero e proprio polo culturale.
Ritornando al deplorevole episodio di sabato scorso vorrei aggiungere che in quel punto esiste una telecamera di videosorveglianza, che andremo a potenziare nei prossimi giorni e le relative fotografie verranno esaminate dalla Polizia Municipale di Caluso». Insomma l’Amministrazione è decisa a fare chiarezza verso questo atto che non ha scusanti.

La solidarietà della Lega

“Dal Parlamento alla Regione la solidarietà della Lega per il gesto vile e oltraggioso delle scritte minacciose contro i vaccinatori a Caluso. Leggo con stupore la notizia di scritte no vax, sgrammaticate, comparse sul muro del centro vaccinale. Tutta la mia solidarietà a medici e volontari. A Caluso, come in tutto il Canavese, il lavoro fatto in questo anno è immenso, grazie per tutto quello che avete fatto, anche per merito vostro i cittadini hanno risposto benissimo”. Cosi il deputato piemontese della Lega Alessandro Vigna, commentando l’episodio delle scritte di minaccia ai medici vaccinatori sulla facciata del Chiostro dei Frati Francescani, che ospita il centro vaccinale anti Covid di Caluso nel Torinese.

“Oltraggioso e stupido – fa eco Andrea Cane, vicepresidente regionale leghista della commissione consiliare alla Sanità – il messaggio che minaccia medici e operatori sanitari, che insieme a tanti volontari permettono performance vaccinali che stanno salvando l’Italia da danni ben peggiori che stiamo vedendo in altri Paesi. Sono certo che i carabinieri faranno tutto il possibile per individuare e sanzionare gli autori di un gesto vile e sciocco, grazie nel frattempo al sindaco per aver fatto rimuovere rapidamente lo scempio”.

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