Migrante disperso a quota 1.800, precipita lungo un pendio: recuperato con un principio di ipotermia
E' stato lui stesso a lanciare la chiamata di emergenza intorno alle 5 di questa mattina
Intervento del Soccorso Alpino per un migrante disperso a quota 1.800 metri nella zona di Bardonecchia: rintracciato e riportato a valle con un principio di ipotermia.
Migrante disperso a Bardonecchia
I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono intervenuti all'alba di questa mattina con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco per recuperare un migrante disperso nella zona di Bardonecchia (To).
La richiesta di aiuto
La chiamata di emergenza è stata lanciata intorno alle 5 di questa mattina dall'uomo che, anche a causa della batteria scarica del telefonino, non è stato in grado di fornire indicazioni utili sulla sua localizzazione. Le ricerche si sono concentrate lungo le strade per il Colle della Scala e per la Valle Stretta, finché da Pian del Colle sono state avvistate delle luci lungo il vallone che sale in direzione del Col des Acles.
Rintracciato a quota 1.800
Fortunatamente, da un secondo contatto telefonico, è stato possibile localizzare il disperso nella zona delle Grange Guiaud intorno a quota 1800 metri. Sul posto sono giunte le squadre a bordo di mezzi fuoristrada che lo hanno individuato lungo un pendio ripido in cui era presumibilmente precipitato.
Principio di ipotermia
Con l'uso delle corde e di tecniche alpinistiche, l'uomo è stato recuperato e trasportato a valle dove è stato affidato all'autoambulanza con un principio di ipotermia.