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Massacrato di botte perché si era fermato al semaforo, Marco Nebiolo grave al CTO

La moglie ha lanciato un appello per trovare eventuali testimoni chiedendo che la contattino o sentano direttamente la polizia locale

Massacrato di botte perché si era fermato al semaforo, Marco Nebiolo grave al CTO
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Massacrato di botte in corso Unità d’Italia a Torino dopo un tamponamento. E' successo a Marco Nebiolo, agente immobiliare di 47 anni, membro del collegio edile dell'Api di Torino e del consiglio direttivo della Fimaa, che ora si trova ricoverato al Cto con un trauma cranico e diverse ferite in tutto il corpo.

I fatti

I fatti sono accaduti venerdì 24 novembre 2023, in tarda mattinata, all'altezza del Museo dell’Automobile, qui Nebiolo si sarebbe fermato ad un rosso venendo tamponato da una Citroen Xsara. Da quest’auto sarebbero scese tre persone (probabilmente una famiglia) che dopo averlo insultato l’avrebbero aggredito.

A La Stampa la moglie, Manuela Mareso, ha dichiarato di aver ricevuto un messaggio su Whatsapp in cui il marito le raccontava dell'incidente. Pensando che la faccenda si fosse risolta ha provato a chiamarlo senza però riuscirci. A quel punto si è preoccupata ed ha chiamato il 112 chiedendo la verifica della presenza del marito in qualche ospedale. In poco tempo la conferma che era al Cto.

L'aggressione e la caduta per terra

Da quello che si è riusciti a ricostruire fino ad adesso sembra che Nebiolo, dopo aver subito l'aggressione, sia caduto battendo la testa per terra, una scena vista da un altro automobilista che ha fermato un'ambulanza di passaggio.

La polizia locale avrebbe già identificato il conducente della Citroen Xsara, anche grazie alla presenza in zona di diverse telecamere.
La moglie ha lanciato un appello per trovare eventuali testimoni chiedendo che la contattino o sentano direttamente la polizia locale.

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