Maltrattamenti in famiglia: arrestato energumeno violento
L'uomo vessava e picchiava la convivente anche davanti al figlioletto. Aveva già precedenti specifici in merito ed è quindi stato arrestato.
Ancora un episodio di violenza domestica e maltrattamenti in famiglia: la Polizia ha arrestato un energumeno violento che picchiava e vessava la propria convivente. In casa con loro, per di più, c'era anche il loro figlio. La scorsa domenica giungeva segnalazione al 112 Nue (Numero Unico di Emergenza) di una rumorosa lite in atto fra due conviventi nel quartiere Barriera Milano.
La prima pattuglia disponibile sul territorio, composta da agenti del Commissariato Dora Vanchiglia, accorreva prestando i primi soccorsi alla vittima che intanto era scesa in lacrime al piano terra dello stabile. Gli agenti raccoglievano la denuncia della malcapitata, relativa a diversi episodi di aggressione ai suoi danni subìti da parte del compagno, di indole particolarmente violenta. La donna, oltre allo stato di forte prostrazione per la violenza appena subìta, era anche molto preoccupata in quanto nell’appartamento c'era il loro bambino.
Gli agenti sono quindi saliti nell’alloggio mettendo al sicuro il piccolo. Riguardo all’uomo, che ha numerosi precedenti specifici per maltrattamenti in famiglia ed un ammonimento della Questura per atteggiamenti violenti nei confronti della compagna risalente a due anni fa, sono scattate le manette per maltrattamenti in famiglia.
Resta una riflessione a margine del tutto: nonostante le numerose mobilitazioni e le iniziative anche istituzionali per sensibilizzare contro la violenza in famiglia, sembra proprio che ci siano persone che non capiscono. Picchiare o vessare la propria moglie / fidanzata piuttosto che maltrattare i figli è un comportamento odioso e vigliacco: quanto di più lontano ci sia dall'essere un "vero uomo".