Malamovida torinese: otto locali sanzionati, via la licenza a un bar ritenuto "pericoloso"

Continuano i servizi disposti dal Questore di Torino nelle aree interessate al fenomeno della  “movida” che, in particolare durante il fine settimana, determina una elevata concentrazione di persone, nonché segnalazioni dei residenti per disturbo della quiete pubblica e per episodi di degrado urbano, talvolta anche danneggiamenti. La scorsa notte ben otto locali sono stati sanzionati ed uno è stato chiuso.

Malamovida

Nella scorsa notte la Polizia di Stato, coadiuvata dall’Unità cinofila, unitamente a personale dell’arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, si sono dedicati alla malamovida torinese nelle zone di Piazza Vittorio Veneto (via Bava, via Matteo Pescatore, lungo Po Cadorna), di Piazza Santa Giulia e nel quartiere San Salvario.

70 le persone identificate e 10 i locali sottoposti a controllo: 8 le sanzioni amministrative elevate. In un locale di via Galliari, l’unità cinofila ha rinvenuto e sequestrato a carico di hashish. Inoltre è stata notificata la sospensione della licenza ad un bar in Largo Giulio Cesare. Il provvedimento questorile trae origine da una serie di accertamenti nei confronti dell’esercizio operati nelle scorse settimane dai  poliziotti con l’ausilio di personale del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte.

Verificando nel corso dei controlli effettuati, a partire dal mese di giugno 2022, la costante presenza, nella clientela, di pregiudicati e cittadini stranieri irregolari, reiteratamente inottemperanti a molteplici ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale, è stato ritenuto che l’esercizio in questione rappresenti un pericolo costante per l’ordine e la sicurezza pubblica, soprattutto per la presenza di spacciatori e bivacco molesto che alimentano una situazione di tangibile pericolo e degrado, Il Questore di Torino ha disposto la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande del bar, con immediata chiusura al pubblico dei locali per 15 giorni a decorrere da ieri, 26 novembre 2022.