Lo spaccio si gestisce in famiglia: arrestati fratelli nigeriani, in manette anche il cugino
Sequestrata droga e 6mila euro in contanti.
San Donato: sequestrata droga e 6mila euro a coppia di fratelli nigeriani: arrestati insieme al cugino per spaccio.
Tre nigeriani arrestati
Martedì mattina personale della Polizia di Stato, nel contesto di attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha tratto in arresto tre cittadini nigeriani gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di San Donato hanno individuato due appartamenti, uno situato in via Gianfrancesco Re ed uno in Corso Francia, dove si aveva fondato motivo di ritenere che un nucleo familiare di cittadini nigeriani portasse avanti l’illecita attività di spaccio.
Deglutisce la droga
Il primo soggetto sottoposto a controllo, un 33enne domiciliato in corso Francia, rintracciato mentre usciva da casa per recarsi in auto, alla vista della polizia ha deglutito visibilmente qualcosa che nascondeva nel cavo orale. Quando il poliziotto ha tentato di impedirgli tale gesto, lo straniero ha opposto una strenua resistenza, colpendolo con dei pugni e spintonandolo, ma è stato prontamente bloccato.
La perquisizione domiciliare
Successivamente gli agenti hanno controllato l’abitazione del soggetto, dove era presente la compagna e un amico della coppia, trovando nella camera da letto materiale vario utile al confezionamento dello stupefacente. Il cane Caio dell’unità cinofila dell’UPGSP, inoltre, ha concentrato la propria attenzione nel WC dell’alloggio, verosimilmente fiutando tracce di sostanza stupefacente di cui gli occupanti dell’alloggio si sarebbero disfatti.
Tenta la fuga
Contestualmente, l’attività è stata estesa al palazzo poco distante dove risiede la sorella del 33enne: qui gli agenti hanno notato la presenza di un giovane cittadino nigeriano a loro già noto e cugino della donna che, alla vista dei poliziotti, si è visibilmente agitato. Entrato nello stabile, è stato seguito dal personale del Commissariato che lo ha visto mentre saltava dal balcone di una abitazione e gettava in mezzo a dei sacchi dell’immondizia una bustina contenente della polvere bianca. Il giovane, inseguito dagli agenti, è stato fermato poco dopo.
6mila euro in contanti
All’interno dell’alloggio, dove era presente la cugina che lo ospita, è stata rinvenuta, suddivisa in banconote di piccolo taglio, la somma di 6mila euro, una bustina trasparente con della sostanza da taglio, un bilancino di precisione e materiale vario utile alla preparazione ed al confezionamento dello stupefacente, fra cui alcuni pentolini sporchi di sostanza.
A carico dei tre parenti è stata sequestrata della cocaina, rinvenuta nell’appartamento di via G. Re, e 150 grammi circa di sostanza utilizzata per il taglio.
Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari; pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.