la polemica

Lo Russo attacca il Governo sulla sicurezza in Città: «Mancano 200 “civich”: Meloni deve intervenire»

I consiglieri Firrao e Scanderebech accusano la Giunta: «In quattro anni l’organico della Municipale si è ridotto di 174 unità»

Lo Russo attacca il Governo sulla sicurezza in Città:  «Mancano 200 “civich”: Meloni deve intervenire»

«In città e in periferia mancano 200 agenti di Polizia Locale: Meloni intervenga». L’accusa al Governo arriva dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, ed è scontro con l’opposizione.

Lo Russo attacca il Governo sulla sicurezza in Città: «Mancano 200 “civich”: Meloni deve intervenire»

Il dibattito sulla sicurezza a Torino si fa sempre più acceso. Al centro c’è ancora il tema della carenza di forze dell’ordine, con accuse incrociate tra l’amministrazione  e le opposizioni. Il primo cittadino ha ribadito più volte che a Torino, tra centro e periferie, mancano circa 200 agenti di polizia. Lo Russo ha spiegato che la diminuzione degli organici non riguarda solo la nostra città ma l’intero Paese: secondo i dati del Ministero dell’Interno, infatti, in Italia mancano circa 11 mila poliziotti, una carenza che a livello locale si traduce in meno pattuglie e tempi di intervento più lunghi. «E’ evidente la mancanza di investimenti sul presidio del territorio. E questo si riflette su un altro dato che è l’incremento dei reati». Lo Russo chiede un confronto tra tutte le istituzioni per definire un piano di sicurezza, sottolineando che il blocco del turnover – che consente di assumere solo tre agenti ogni quattro pensionamenti – rischia di far peggiorare ulteriormente la situazione. A Torino sono stati persi quasi 200 agenti nell’ultimo anno solare, con il blocco del turnover al 75% vuol dire che ogni quattro che vanno in pensione ne assumiamo solo tre e i numeri sono destinati ulteriormente a scendere. Occorre invertire la rotta». Ma le sue dichiarazioni hanno scatenato la risposta dell’opposizione in Consiglio comunale. Esponenti come Pierlucio Firrao e Federica Scanderebech accusano la giunta di scaricare le responsabilità su altri livelli istituzionali, ricordando che negli ultimi quattro anni l’organico della Polizia Municipale si è ridotto di 174 unità. Un dato confermato dall’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda, che ha illustrato come gli agenti siano passati da 1.667 nel 2021 a 1.493 nel 2025.

I consiglieri Firrao e Scanderebech accusano la Giunta: «In quattro anni l’organico della Municipale si è ridotto di 174 unità»

Al contrario, le sanzioni per violazioni al Codice della Strada sono aumentate in modo significativo, Per Scanderebech e Firrao si tratta «della prova che le risorse vengono indirizzate in particolare verso procedimenti sanzionatori e non per la sicurezza». Forza Italia ha rincarato la dose, elencando i disagi quotidiani segnalati dai residenti: sosta selvaggia, monopattini abbandonati, rumori notturni, vandalismi, furti e scippi che alimentano un diffuso senso di insicurezza. I vigili diminuiscono mentre le multe sono in continuo aumento, anche per i cosiddetti ‘varchi-trappola’».  Da Palazzo Civico replicano ricordando che il sindaco non ha competenze dirette sull’ordine pubblico e che alla Polizia Locale spettano soprattutto funzioni amministrative. Il Comune rivendica inoltre l’avvio di nuovi concorsi e l’apertura imminente di una nuova sede della Municipale a Mirafiori Sud. Le posizioni sono chiare. Lo scontro sulla sicurezza sarà al centro del dibattito politico sabaudo fino alle prossime elezioni.