Corso Giulio Cesare

Lite fra immigrati con intervento della Polizia: un arresto

Uno dei coinvolti nella diatriba era sbronzo ed ha cercato di fornire agli agenti le generalità di suo fratello.

Lite fra immigrati con intervento della Polizia: un arresto
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Lite fra immigrati con intervento della Polizia l'altra sera in Corso Giulio Cesare. I poliziotti sono intervenuti per la segnalazione a mezzanotte e mezza.

"Mi ha rubato il telefono"

Uno dei litiganti, di nazionalità nigeriana, asseriva di avere subito poco prima il furto del cellulare dall’altro uomo, un cittadino di nazionalità tunisina. Quest’ultimo, però, al momento di fornire i propri dati agli agenti della Squadra Volante intervenuti, dichiarava di non avere i documenti al seguito, per cui declinava a voce le proprie generalità. Al momento di fornire la data di nascita, l’uomo appariva confuso e ne forniva alcune diverse fra loro. Per giustificarsi, riferiva di non sentirsi bene e simulava un lieve malore; ma personale del 118 giunto sul posto, dopo averlo visitato, reputava non necessario l’accompagnamento in  ospedale: era tutta una finta. Pertanto gli agenti, dovendo procedere ad ulteriori accertamenti sulla sua identità personale, gli comunicavano che avrebbe dovuto seguirli negli uffici della Questura.

Dà i dati di suo fratello

A questo punto, l’uomo confessava di avere fornito i dati del fratello per eludere il controllo, in quanto attualmente sottoposto al regime della detenzione domiciliare, con fine pena previsto per il mese di novembre 2021. Inoltre, l’uomo stava palesemente violando altri obblighi, trovandosi in compagnia di soggetti dalla dubbia moralità, avendo abusato di sostanze alcoliche, non avendo al seguito la carta precettiva da esibire su richiesta delle Forze dell’ordine. Il trentaquattrenne è stato dunque arrestato per evasione e falsa dichiarazione sull’identità personale, nonché denunciato per ubriachezza molesta. E' stata dunque risolta dall'intervento della Polizia questa lite fra immigrati di diversa nazionalità.

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