torino

L'imprenditore Marco Gay nuovo Presidente dell'Unione Industriali di Torino

L'obiettivo dichiarato del nuovo Presidnete è portare le imprese torinesi a superare la sfida della transizione ecologica e digitale

L'imprenditore Marco Gay nuovo Presidente dell'Unione Industriali di Torino
Pubblicato:
Aggiornato:

L'imprenditore Marco Gay alla guida dell'Unione Industriali di Torino. L'attuale presidente di Confindustria Piemonte è stato designato ieri dal Consiglio generale. Sarà nominato il prossimo 15 luglio e resterà in carica quattro anni. Succede a Giorgio Marsiaj.

Chi è il nuovo Presidente

Gay, 48 anni, sposato, tre figli, ha iniziato la sua carriera imprenditoriale inizia nell’azienda di famiglia Proma, operante nel settore vetro-ceramica poi venduta a Saint-Gobain Abrasivi. Oggi è presidente esecutivo di Zest, il primo gruppo italiano dedicato alla crescita dell’ecosistema dell’innovazione con 230 start-up in portafoglio, 7 acceleratori e 13 veicoli di investimento.
Tra gli altri incarichi siede anche nel consiglio di amministrazione del Sole 24 Ore e dell'Università Luiss.

Le dichiarazioni di Marco Gay

L'obiettivo dichiarato di Gay è portare le imprese torinesi a superare la sfida della transizione ecologica e digitale.

Il nuovo Presidente ha dichiarato:

“Sono onorato ed emozionato di questo primo importante passo verso la Presidenza dell’Unione Industriali di Torino, per noi ‘l’Unione’. Ringrazio i tre saggi, Licia Mattioli, Gianfranco Carbonato, Dario Gallina per il prezioso lavoro svolto, le colleghe ed i colleghi per la fiducia che mi hanno dimostrato, e il Presidente Giorgio Marsiaj per quanto ha fatto e farà. Ci aspettano sfide importanti, economiche e sociali. Sono certo che le imprese torinesi saranno un motore di crescita, sviluppo e benessere, ed un acceleratore di opportunità, in grado di continuare a competere e di creare ed attrarre nuove eccellenze industriali e tecnologiche siamo un punto fermo nell’affrontare i cambiamenti, perché Torino è un melting pot di industria e saperi in grado di attirare talenti, che vogliono competere ogni giorno a livello nazionale ed internazionale. Il mio principale impegno sarà coinvolgere in questo progetto, insieme ad una squadra forte e capace, i nostri associati. Insieme lavoreremo per costruire un impatto positivo e concreto dentro e fuori Confindustria, perché l'industria torinese è un patrimonio di ingegno, innovazione e conoscenza che da sempre si mette al servizio del Paese. La passione, il coraggio, la visione, la concretezza e la serietà guidano ogni giorno la nostra vita imprenditoriale e con lo stesso spirito ho presentato la mia candidatura alla presidenza della nostra associazione con l’auspicio, che questo viaggio che abbiamo davanti ci porti ad essere non solo attori ma protagonisti di quello che saremo nel prossimo futuro”.

 

Seguici sui nostri canali