Lear Grugliasco, a rischio 400 lavoratori
Il prossimo 5 dicembre Fim, Fiom e UIlm incontreranno l'azienda a Torino mentre, nel nuovo anno, precisamente l'11 gennaio è in agenda un nuovo appuntamento al Mimit.
La Lear di Grugliasco rischia di chiudere i battenti per sempre, che comporterebbe il licenziamento di ben 400 persone. Una pioggia gelata che ha spinto la politica locale e i sindacati a fare quadrato per salvare i posti di lavoro.
Lavoratori della Lear in sciopero con assemblea permanente e presidio davanti agli ingressi
Le parole dei sindacati
Proprio quest'ultimi fanno sapere:
"Per la prima volta la Lear ha ipotizzato una dismissione parziale o totale dello stabilimento, ma ha dato la sua disponibilità a salvaguardare il sito" hanno spiegato Fim, Fiom e Uilm ai lavoratori, arrivati a Roma in bus da Torino e in attesa davanti al ministero.
Abbiamo dato disponibilità a un confronto a 360 gradi che dovrà partire da impegni reali su eventuali produzioni da spostare a Grugliasco da altri stabilimenti del gruppo, eventuali commesse future da Stellantis, nuovi ammortizzatori sociali" hanno detto i sindacati. L'azienda ha spiegato che è saltata l'ipotesi di una diversificazione della produzione a Grugliasco, mentre si stanno valutando commesse da parte di altri gruppi".
La deputata del M5s ed ex sindaca di Torino, Chiara Appendino, nei giorni scorsi ha fatto sapere:
"Alla Lear rischiano di perdere il lavoro 300 operai, uomini e donne che in molti casi hanno faticato in quel luogo per decenni. Fra un mese scadrà la loro cassa integrazione e l'azienda si è chiusa in un silenzio assordante e inaccettabile.
Queste persone hanno la comprensibile paura di essere lasciate da sole, senza la dignità di un lavoro con cui mantenersi e senza aiuti, dato che il Ministero li ha convocati solo questa settimana, dopo una lunga attesa. Stamattina sono andata ad ascoltarli e a ringraziarli per la loro lotta e mi sono impegnata a portare le loro istanze in Parlamento. Non si può giocare con il futuro di centinaia di famiglie".
L'incontro a Roma
L'incontro che si è svolto ieri, mercoledì 22 novembre 2023, a Roma non ha dato gli esiti sperati. Il prossimo 5 dicembre Fim, Fiom e UIlm incontreranno l'azienda a Torino mentre, nel nuovo anno, precisamente l'11 gennaio è in agenda un nuovo appuntamento al Mimit.