Latitante rintracciato a Torino, era ricercato dal 1997 per un omicidio commesso in Albania

Le indagini della Squadra Mobile di Torino hanno localizzato in uno stabile nella zona nord della città, un latitante albanese (classe 1976), colpito da richiesta di arresto ai fini estradizionali presentata nel 2014 dal Tribunale di Tirana (Albania).

Condannato per omicidio

L'uomo era infatti condannato a 13 anni, 5 mesi e 3 giorni di reclusione per omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco, perpetrati in Albania.

Il 47enne, insieme ad alcuni complici, era ritenuto responsabile dell’omicidio di un connazionale e del ferimento di un altro cittadino albanese, avvenuto con l’utilizzo di un’arma da fuoco nel 1997, anno in cui faceva perdere le proprie tracce.

Indagini in ambito internazionale

L’esecuzione del provvedimento restrittivo costituisce l’epilogo di indagini complesse, svolte anche in ambito internazionale, grazie all'attività effettuata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale in stretto raccordo con il collaterale di polizia albanese.

Alla luce delle informazioni acquisite, che segnalavano la possibilità che il ricercato potesse aver trovato rifugio a Torino, gli investigatori della Squadra Mobile di Torino riuscivano ad individuare l'appartamento del latitante che, dopo una serie di appostamenti e lunghe osservazioni, veniva rintracciato e arrestato.

L'uomo è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Italiana in vista dell’espletamento delle procedure estradizionali.