La polizia locale di Orbassano smaschera un venditore di contratti della luce abusivo
E' successo nei giorni scorsi
Nei giorni scorsi, ad Orbassano, un uomo ha insospettito ad una mamma che si trovava sola con la bambina piccola in casa e non ha aperto la porta al venditore che voleva proporle un contratto. Successivamente la signora ha notato che il venditore, nel tentativo di farsi aprire, si è accanito con prepotenza anche con dei vicini anziani.
Gli accertamenti
Insospettita ulteriormente dalle reali intenzioni ha segnalato il fatto alla polizia locale che ha identificato il soggetto nei pressi dell’abitazione. Dagli accertamenti è emerso che il venditore porta a porta di anni 45 proponeva contratti di fornitura di energia elettrica per conto di una società senza averne titolo omettendo di comunicare l’attività alle autorità competenti. Il titolare dell’attività, M.A. di anni 27 residente in Torino è stato segnalato alla magistrato in quanto ha fornito al venditore un falso tesserino di riconoscimento per la vendita a domicilio.
Dichiarazione del Comandante Del Percio A.:
"E' opportuno qualora si presentino venditori a domicilio, prestare la massima attenzione prima di permettere il loro ingresso nella proprietà privata. Le imprese che si avvalgono dei venditori a domicilio devono comunicare all’Autorità di Pubblica Sicurezza i nominativi di coloro che esercitano sul territorio che devono essere provvisti di tesserino di riconoscimento. Per tale motivo per allontanare i malintenzionati spesso è sufficiente comunicargli che dopo aver mostrato il tesserino vi sincererete della sua validità telefonando all’autorità locale di Polizia (Carabinieri, Polizia Locale ecc.)".