La mobilità di Borgo Vittoria si prepara a diventare molto più "dolce"
L'obiettivo è il miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza pedonale, soprattutto per gli anziani e per le fasce di utenza più deboli.
La Giunta Comunale, su proposta dell’Assessora alla Mobilità Maria Lapietra, ha approvato questa mattina il progetto relativo alla realizzazione di Nuove Zone di Mobilità Dolce - Area Borgo Vittoria.
Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane
L'opera, il cui importo totale per l'esecuzione delle opere ammonta a circa 612.850 euro, sarà interamente finanziato nell'ambito del Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, il piano dedicato allo sviluppo urbano sostenibile che, in linea con le strategie dell’Agenda urbana europea, mira a migliorare la qualità dei servizi e a promuovere l’inclusione sociale nelle 14 città metropolitane facenti parte.
Più accessibilità e sicurezza pedonale per la gioia di tutti (anche dei commercianti)
L'operazione di Borgo Vittoria vuole favorire una maggiore accessibilità e sicurezza pedonale, soprattutto per gli anziani e per le fasce di utenza più deboli e sensibili creando così condizioni migliori per il rifiorire del commercio.
Dove si sviluppa l'intervento
L'intervento si svilupperà su una porzione di territorio della Circoscrizione 5 compreso tra le vie Vibò, Conti di Roccavione, Saorgio e Chiesa della Salute, una zona con forti fenomeni di congestione della viabilità e che necessitava di essere riorganizzata. Il progetto vedrà la trasformazione in un’ampia zona di tutto il quadrilatero, compresi il Santuario di Nostra Signora della Salute e la piazza del mercato della Vittoria.
Cosa cambia nello specifico
All'intersezione tra le principali vie della zona interessata verranno posizionate delle ‘porte d’accesso’, saranno inoltre realizzati rialzi e restringimenti della carreggiata, rinnovata la segnaletica e utilizzati dissuasori mobili per creare una chiara demarcazione, visiva e fisica, con la zona 30. Infine, l'intervento vedrà anche realizzati nasi a protezione dei passaggi pedonali, ampliati i marciapiedi con l'innesto di alcune piazzole (protette con transenne e attrezzate con panchine) e la piantumazione di alberi dove possibile.
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