La Lega vuole Giletti come sindaco di Torino, lui smentisce: "Faccio più politica con le mie inchieste"
Per il momento il conduttore Tv ha dichiarato di non essere ancora pronto.
(Immagine tratta dal suo profilo Facebook)
E' successo: Massimo Giletti, il giornalista televisivo volto noto di La7, è l'idea di candidato ideale che la Lega vorrebbe proporre come sindaco di Torino alle prossime elezioni comunali del 2021. Giletti, 58enne di origini biellesi ma da anni residente a Roma, uomo di spicco della televisione italiana e imprenditore insieme ai fratelli dell'ereditata Giletti Spa, società che opera nel tessile, è proprio il candidato legista ideale per Matteo Salvini.
Secondo indiscrezioni sarebbe stato Riccardo Molinari, capogruppo alla camera e segretario piemontese della Lega, a fare da contatto tra Matteo Salvini e Giletti, ma quest'ultimo smentisce ogni possibile candidatura: "Non è vero".
La smentita di Giletti
Giletti ha raccontato di essere stato più volte contattato per "sporcarsi le mani" con la politica, anche per candidarsi come sindaco di Torino, ma di aver sempre declinato le offerte dichiarando di essere più utile e attivo in politica continuando le proprie inchieste diffuse tramite la televisione.
Già voluto da Berlusconi
L'idea di una futura ascesa in politica, ha però ammesso il conduttore Tv, non è esclusa del tutto, ma non è ancora abbastanza matura da metterla in pratica. Già alle comunali del 2016, questa volta su idea di Silvio Berlusconi, il nome di Giletti sembrava essere papabile come candidato sindaco di Torino, ma anche ai tempi il giornalista non si era sentito sufficientemente pronto per fare il grande passo.
In futuro, chissà..
Di certo il legame con Torino, nonostante vi sia lontano da anni avendo seguito la sua carriera televisiva a Roma, non manca: il cuore di Giletti, come da lui più volte raccontato, è sempre rimasto nelle sue piemontesi terre d'origine. E chissà, forse un giorno sarà pronto per candidarsi come sindaco: per il momento, anche se smentisce ogni possibile candidatura, sicuramente avrà di che pensare.
Giordana Liliana Monti