Ivan Camurri non ce l’ha fatta: il runner piemontese è morto a 34 anni
L'annuncio della moglie, la runner biellese Agnese Valz Gen. Il corridore nelle scorse ore aveva subito un intervento al cuore.
Ivan Camurri non ce l’ha fatta: il forte runner di Alagna morto a 34 anni. L’atleta non ha superato una crisi sopraggiunta dopo un delicato intervento al cuore.
Ivan Camurri non ce l’ha fatta: il forte runner di Alagna morto a 35 anni
Lutto in tutta la Valsesia e nel mondo del podismo per Ivan Camurri, il forte runner di Alagna. E’ morto a seguito di complicanze sopraggiunte dopo il delicato intervento al cuore a cui era stato sottoposto nei giorni scorsi. Aveva solo 34 anni.
Camurri, che aveva già sconfitto una leucemia, si era trovato nuovamente nella necessità di doversi sottoporre all’intervento in quanto era stata notata una massa vicino al cuore. Così scriveva sul suo profilo Facebook:
“Mi hanno ricoverato il 9 novembre per qualcosa che sembrava risolvibile in pochi giorni. Dopo 40 giorni so che ho una massa nel cuore ma non so ancora contro cosa dovrò combattere. Nei prossimi giorni sarò sottoposto ad una operazione a cuore aperto per prelevare un campione di questa massa. Lo ammetto sono spaventato, ma sono anche fiducioso… non posso mica andarmene in una banale sala operatoria!!”
Le complicanze fatali
L’intervento era riuscito e Camurri stava riprendendosi, ma poi sono sopraggiunti altri problemi che i sanitari non sono riusciti a contenere. Lascia la moglie Agnese Valz Gen e un figlio piccolo. Numerosi i messaggi che in queste ore stanno arrivando sui social e dai siti specializzati in corsa in montagna.
L'annuncio della moglie
"Ivan se n’è andato. È dentro ad ognuno di noi con il suo sorriso e negli occhi del suo bimbo Francesco". Con queste poche parole questa mattina Agnese Valz Gen, la giovane runner biellese, campionessa di corsa in montagna, ha dato la notizia che nessuno avrebbe voluto leggere.
Ivan e Agnese si erano sposati due anni fa, nel 2019, quando Ivan stava già combattendo la sua guerra contro la leucemia, per la quale aveva subito un trapianto di midollo osseo. Un matrimonio celebrato in ospedale. Pochi mesi dopo la nascita del piccolo Francesco.
Ivan, figlio di un altro mito delle corse in montagna, Gisella Bendotti, teneva costantemente aggiornati amici e sostenitori sulle sue condizioni dai profili social. Dopo la leucemia, si era ammalato di tubercolosi, poi il covid. Aveva superato tutto, con la sua forza fisica, la determinazione.
Anche dopo l'ultimo intervento, appena uscito dalla sala operatoria Camurri aveva tranquillizzato tutti con la foto qui sotto: «Survivor! Non vi risponderò subito perché sono a pezzi, ma almeno sapete che sto bene». Sembrava l'ultimo, l'ennesimo atto di una battaglia che Camurri era deciso a vincere. Invece questa mattina il drammatico epilogo.
Tanti i messaggi di affetto e vicinanza ad Agnese e al piccolo Francesco dopo l'annuncio della notizia, corredata da questa foto.