Insulti, minacce e danneggiamenti al bar che non gli serve il quarto drink, il titolare chiude il locale
La richiesta di aiuto del titolare del cocktail bar di Romano Canavese che per scelta etica non serve più di tre drink allo stesso cliente.
Insulti, minacce e danneggiamenti al bar che non gli serve più di tre cocktail a sera, il titolare della Bottega 79 è stato costretto a chiudere (provvisoriamente) il suo locale.
Insulti, minacce e danneggiamenti al bar
Come riportano i colleghi di Prima Il Canavese, Matteo Dolza, titolare della Bottega 79 a Romano Canavese, ha deciso di chiudere il suo cocktail bar, aperto poco più di un anno fa, lo scorso 18 settembre. L'annuncio era arrivato via social: “Da questa sera saremo chiusi a causa di continui danneggiamenti, minacce e il timore di rivivere momenti violenti e intimidatori da parte di in personaggio del nostro paese”.
Massimo tre cocktail a cliente
Alla Bottega 79 non si servono più di tre cocktail a cliente a sera, un ammirevolissimo codice etico per salvaguardare la salute dei suoi clienti. Qualcuno però non condivide questo pensiero e infastidito dai "no" dei barman a servire il quarto bicchiere comincia prima a insultare, poi a minacciare il personale e il titolare e la sua famiglia, poi passa alle vie di fatto arrivando a danneggiare anche la porta di ingresso del locale.
La denuncia
Dolza si è rivolto anche alle forze dell'ordine per denunciare quel cliente così irrispettoso e violento, ma a poco sono valsi gli interventi dei carabinieri e dopo l'ennesimo episodio il titolare della Bottega 79 ha deciso di chiudere il locale, un po' per la sicurezza dei cliente e sua e della sua famiglia, un po' anche per provocazione affinchè qualcuno intervenga questi atti violenti cessino.
Alla fine martedì scorso, 22 settembre, il locale ha riaperto, nella speranza che qualcosa sia cambiato...