Insediamenti abusivi a Torino: 9 fogli di via per i "Camminanti Siciliani"
In considerazione della pericolosità sociale da loro stessi dimostrata
9Fogli di via obbligatori per nove persone appartenenti al gruppo nomade dei "Camminanti Siciliani" emessi dal Questore di Torino.
"Camminanti Siciliani": 9 fogli di via
Nove persone, appartenenti al gruppo nomade dei “Camminanti siciliani”, sono state raggiunte nelle scorse ore da altrettanti fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno nella città di Torino, emessi dal Questore.
Insediamenti abusivi
Sei soggetti sono stati oggetto di specifico controllo, negli scorsi mesi, da parte del Corpo di Polizia Municipale della città di Torino, Servizio Reparti Specialistici, che ne ha rilevato lo stazionamento nelle vie Pancalieri e Gorini, nei pressi del cimitero Parco, in veri e propri “accampamenti mobili” non autorizzati; gli insediamenti abusivi sono stati operati attraverso l’utilizzo di diverse roulotte e camper, alcune delle quali risultavano essere già sottoposte a sequestro dall’Autorità Amministrativa.
Altri 3 camminanti sono stati controllati e identificati da personale del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico mentre si aggiravano a bordo di autovettura nella stessa zona.
Pericolosità sociale
A seguito di proposta avanzata dall’Ufficio misure di Prevenzione del Commissariato di Polizia di Statto Mirafiori, è stato possibile, attraverso la specifica attività della locale Divisione Polizia Anticrimine, adottare nei confronti di tali "Camminanti" – che vantano al loro attivo reati quali estorsioni e truffe, fra cui la cosiddetta truffa dello specchietto, soprattutto a danni di soggetti anziani – i provvedimenti, in considerazione della pericolosità sociale dimostrata dagli stessi, essendo stati alcuni di essi, infatti, già raggiunti da provvedimenti di allontanamento da varie province italiane, nonché condannati in via definitiva per reati contro il patrimonio e la persona, e la cui condotta antigiuridica e la spiccata propensione a commettere reati di natura predatoria destano allarme sociale nell’ambito cittadino.
Divieto di ritorno a Torino per 25 anni complessivi
Per 8 di essi i fogli di via obbligatori emessi dal Questore comportano il divieto di ritorno nella città di Torino per 3 anni, mentre solo per uno di essi la durata è di un anno, per una somma complessiva di 25 anni.